Nome di tre personaggi dell'antichità romana: 1. Tribuno militare nel 343 a. C., secondo la tradizione sventò nella prima guerra sannitica l'aggiramento dell'esercito consolare spintosi nelle gole presso Saticula (S. Agata dei Goti); console nel 340, con il collega Tito Manlio Torquato affrontò i Latini alle falde del Vesuvio; avendo i consoli appreso dagli aruspici che i Romani avrebbero vinto se ...
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Tribuno militare nel 343 a. C., protesse eroicamente la ritirata dell'esercito del console A. Cornelio Cosso circondato dai Sanniti, aprendosi con le armi la via attraverso i nemici. Ebbe perciò una corona obsidionalis e altri doni (Livio, VII, 34 seg.; la storicità dell'episodio è però dubbia). Console nel 340, primo della sua gente, all'inizio della guerra latina, affrontò con il collega T. Manlio ...
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Figlio del console del 312. Console nel 279 a. C., fu inviato col collega P. Sulpicio contro il re Pirro, con il quale i due consoli si scontrarono alla battaglia di Ascoli. Mentre la maggior parte e la [...] ) dice che egli aveva deciso il suo sacrificio, ma vi rinunziò, quando seppe che Pirro, avvertito, aveva dato ordine che Decio non venisse ucciso. Perciò, mentre alcuni (Beloch) ritengono la devotio di questo D. storica e modello di racconti analoghi ...
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Deci
Maria Cristina Figorilli
«I dua Deci», PublioDecioMure e il figlio omonimo, sono citati in coppia da M. in Discorsi III i 28, accanto ad altri personaggi dell’antica Roma, come eroi le cui azioni [...] di Sentino (oggi nelle Marche) nel 295 a.C. (cfr. Livio X xxvii-xxix). M. soltanto allude al gesto compiuto da Decio a imitazione del padre («sacrificò se stesso per le romane legioni»): qui il personaggio è menzionato come esempio di un modo di ...
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Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di PublioDecioMure. Nell’età imperiale [...] fu frequente la devotio pro salute principis, offerta agli dei della propria vita in cambio di quella dell’imperatore. Fu diffusa anche la devotio individuale, la pratica cioè di esercitare vendetta su ...
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Poeta latino (n. Pesaro 170 - m. intorno all'84 a. C.); di origine servile, ebbe nella sua lunga vita rinomanza e fortuna. Fu poeta, immaginoso e fecondo, soprattutto di tragedie (restano 45 titoli con [...] Brutus, che si riferiva alla cacciata da Roma di Tarquinio il Superbo; il Decius seu Aeneadae, che trattava del sacrifizio di PublioDecioMure (non si sa bene quale dei tre di tal nome). Col suo stile alto e sonoro, A. introduce nel teatro tragico ...
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Uomo politico e generale romano dell'età delle guerre sannitiche. Nel 331 a. C. la tradizione riferisce che fu edile curule. Quel che però viene narrato intorno alla parte che egli ebbe durante la sua [...] di guerra dei Romani erano senza paragone maggiori.
F. fu console di nuovo nel 308; questa volta insieme con quel PublioDecioMure che gli fu poi collega nella censura e in altri due consolati. Anche per questo anno ci vengono riferite imprese di ...
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. La voce latina Aurunci deriva dalla base greca Αυσονικοί, che per il rotacismo, il quale assai per tempo invalse nella regione campana, sonò Auronici e per sincope Auronci, Aurunci. Tale derivazione [...] e lunga guerra sannitica. Nel 340 a. C. Tito Manlio Torquato, console per la terza volta, insieme con PublioDecioMure trionfò de Latinis, Campanis, Sidicinis et Auruncis, giusta la testimonianza delle Tabulae triumphales capitolinae; e Livio (VIII ...
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1. Figlio (sec. 4º a. C.) di Lucio Manlio Capitolino, avrebbe assunto il cognome di Torquato per aver spogliato della collana (tourques) un Gallo da lui vinto in singolar tenzone. Dittatore (353 e 349), [...] , quella grande battaglia che la tradizione localizza alla falde del Vesuvio e abbellisce con il racconto del sacrificio di PublioDecioMure e con quello della condanna a morte inflitta da Manlio al figlio, reo di essere uscito, contro gli ordini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio religioso a Roma
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma i tempi dei culti non sono meno stabiliti dei [...] avvio alla transazione. In effetti, come mostra il racconto liviano della devotio per noi meglio documentata, quella compiuta dal console PublioDecioMure nel 340 a. C. contro i Latini, l’efficacia del rito risiede non tanto o non solo nel potere ...
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