DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] certi eruditi locali ed esprimeva l'esigenza didattica di professare la numismatica come disciplina autonoma scritture in versi, anch'esse inedite, del D. che la poesia coltivò intensamente, non solo come riflesso di giovanili suggestioni letterarie ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di modesta famiglia e con una educazione inizialmente costretta entro convenzioni [...] dal Lago Pusiano.
La raccolta è divisa in due parti, poesie serie e poesie piacevoli – la prima costituita quasi integralmente di sonetti, la dello specifico letterario, dove all’istanza didattica si accompagna necessariamente l’esigenza di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la sua forte personalità e la sua profonda vivacità intellettuale, Samuel Johnson [...] neoclassicamente imitativa della natura, ma deve avere una funzione didattica (deve tendere cioè a istruire l’uomo sulla e le sue doti morali, e infine il giudizio sulla sua poesia.
Con quest’opera Johnson dimostra ancora una volta il suo ingegno ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] di pittura dell'Accademia di Brera, ebbe inizio un'attività didattica che può definirsi eccezionale sia per il numero e la per benemerenze d'insegnamento. Gli otto acquerelli del 1958-59 sulle poesie di Mao Tse-Tung e sulla "lunga marcia" dell'armata ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] sanità.
In questi anni, pur continuando l'attività didattica e di direzione della ricerca, il suo impegno maggiore (v. La Verna e il Comune di Firenze, in A. Garbasso, Scienza e poesia, cit., pp. 331-335).
Fonti e Bibl.: Necr. di L. Puccianti, ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] films historiques, e Le bled (1929), celebrazione didattica dei cento anni dell'occupazione francese dell'Algeria, lunga, per es., e lo stesso tema: la difficoltà di conciliare la poesia con la vita e la famiglia borghesi), e dopo Madame Bovary (1934 ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] 1912, p. 31). Dal 1472 circa Sulpicio fu lettore di oratoria e poesia presso lo Studium di Perugia, come testimonia un breve di Sisto IV del De moribus puerorum carme iuvenile (un poemetto didattico sulle buone maniere indirizzato ai giovani allievi; ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] a ricorrere, per individuare le pause, piuttosto al metro per la poesia e al ritmo per la prosa (Mortara Garavelli 2003: 118-119 e più di recente anche su questioni legate alla didattica dell’italiano (Fornara 2010).
Negli ultimi anni la riflessione ...
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Lombardia
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Se si eccettua un accenno al Po, fiume lombardo, in Rime XCV 3, la prima menzione della L. nell'opera dantesca si trova in VE I X 7, ove la regione [...] così per la ‛ Lombardia ' all'ampia letteratura didattica fiorita tra Milano e Verona nel '200 (Bonvesin, , Il trattato De vulg. Eloq. di D.A., in Versificazione romanza. Poetica e poesia medievale, II (= Opere di F. D'O.., IX II), Napoli 1932, 311- ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] svolse ancora, per molti anni, un'intensa attività didattica e professionale. Fino agli inizi degli anni ' Qui di seguito ci limitiamo a fornirne un elenco significativo: La poesia di G. Carducci, Avellino 1912; Relazione parlamentare sul disegno di ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...