Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] questo principio si può riconoscere nella tesi che la poesia sia intraducibile, come hanno sostenuto recentemente, tra gli tanto nella descrizione teorica quanto nella critica e nella didattica. Su queste basi la ricerca si estende progressivamente ...
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ROSSELLINI, Roberto (App. II, 11, p. 752)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 3 giugno 1977. Nel trentennio che segue le sue invenzioni neorealistiche realizza una serie di film che, anche quando [...] , delle opere televisive in cui più d'una volta la funzione educativa, culturale e didattica teorizzata da R. per il nuovo mezzo televisivo, si sublima nella poesia del dimesso e del quotidiano, prima fra tutte La prise du pouvoir par Louis XIV ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] designa un settore della m. e non un aspetto della didattica compositiva.
I. Bent (1987), nel secondo capitolo del suo , 1966, 20, pp. 65-90 (trad. it. in Linguaggio, musica, poesia, Torino 1983, pp. 86-119).
F. Salzer, C. Schachter, Counterpoint in ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] scuola, che rappresentò un punto di riferimento per la didattica e il dibattito connesso alla progettazione, includeva tra gli ), dalla fotografia (J. Logue, Studio Azzurro), dalla poesia (G. Toti), o direttamente, nella giovane generazione, dall ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] , dubbi cronologici, sistemando testi e affiancando alle indagini già canoniche sulla poesia siciliana, siculo-toscana e stilnovista ricognizioni sulla prosa didattica, sui volgarizzamenti, sulla sintassi del periodo dei primi prosatori, sui trattati ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] fortuna del romanzo storico, sia per la sua funzione didattica, sia perché mostra l'evoluzione di una determinata La novela histórica: ficción para convivir, pp. 3-5).
La otra joven poesía española, a cura di A. Krawietz, F. León, Montblanc 2003.
W. ...
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POE, Edgar Allan
Mario Praz
Poeta, novelliere e critico, nato a Boston il 19 gennaio 1809, morto a Baltimora il 7 ottobre 1849. Il padre, David P., era figlio del generale David P., discendente di protestanti [...] per l'arte, che voleva liberare la creazione della bellezza dall'eresia della didattica, diffusa nell'America dei tempi del P.; l'affermazione dell'inscindibilità di poesia e di musica, ecc.
Introdotto in Francia dal Baudelaire, il P. ha esercitato ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] sapiente ricerca di stile e di pura metrica (Petit traté de poésie française di Th. de Banville, 1872). Il parnassianesimo più autentico (L. Dierx); altri si volgono alla diretta, didattica esposizione scientifica, a discapito dell'arte (S. Prudhomme ...
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QUEVEDO y VILLEGAS, Francisco de
Salvatore Battaglia
Scrittore, poeta e uomo politico spagnolo, nato a Madrid nel 1580, morto a Villanueva de las Infantes nel 1645. Il padre, Pedro Gómez de Quevedo, [...] tono eroico e il giocoso, fra la satira e la didattica, che poteva fargli disdegnare le "agudezas" e le innovazioni e XLVIII (Madrid 1866-1876), a cura di A. Fernández-Guerra; le poesie (con qualche prosa dispersa), ibid., LXIX (1877), a cura di Fl. ...
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SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] dopoguerra (L'Esposizione Universale, 1947): cercandovi la poesia, rispettivamente, del rapporto fra maestro e scolaro, in La Biennale di Venezia, n. 63,1968, poi col titolo Il didatta e lo sciamano, in Le baccanti di Euripide, Genova 1969; Note di ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...