ZAHRADNÍČEK, Jan
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta cèco, nato a Mastník presso Třebíč (Moravia) il 17 gennaio 1905.
Nelle prime raccolte Pokuření smrti (Tentazione della morte, 1930), Návrat (Ritorno, 1931), [...] (Avida estate, 1935), fondate su motivi casalinghi e su variazioni religiose, Z. persegue un'umile poesia di villaggio. Il tono è una tristezza elegiaca, incline a vedere presagi e miracoli nelle cose solite, nel succedersi dei mesi, nei lavori della ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] in Id., Le parlate de le mascare. Sei monologhi veneziani e altre poesie in dialetto veneziano, Venezia 1967, pp. 73-84.
98. Il 29 sua drammaturgia sia in lingua che dialettale, basti considerare l'elegiaco Su da noi del '31.
101. Si pensi che nel ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , a cui rischiava di tenerlo predisposto l'inizio elegiaco della vita, e delle prime esperienze d'arte. 1901. Nel 1880, e nel 1894 uscivano le due prime raccolte di versi, Poesie grigie, e Le pellegrine: nel 1905 l'altra raccolta poetica, Olympia. Tra ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] esempi.
A legare entrambe le polarità, epica ed elegiaca, dello stile leonardesco di questo momento, si pone, inquietanti della pittura occidentale. A questa poesia scostante e cerebrale, ma pure poesia, Leonardo era già talvolta pervenuto in ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] intelligenza analitica, coraggio personale, intimità domestica, elegiaca e virile solitudine. Superman non è invece cui le cose sembra stiano per dire il loro segreto. È la poesia di un'attesa delusa perché quel segreto non viene detto e resta nell ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] divulgazione di Young, cominciò a diventare di moda), quello elegiaco, è da osservare che il nostro Saturniano caricava troppo e maestose porta al mare le sue onde». E se poneva la poesia biblica al di sopra di ogni altra, e gli «inni sacri» di ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
* *
Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] Quantunque volte, ma predomina ora la vena patetico-elegiaca. Col dolore ritorna il senso del relativo dei profane à l'amour sacré, ecc., Parigi 1961, 89-121; G. Di Pino, Poesia e stile nella V.N., in Studi di lingua poetica, Firenze 1961, 3-29; D ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] poteva esserci posto per l'analisi: donde la funzione di quella poesia che si può conguagliare a quella di una fanfara, nell'imminenza dello c'è nel Rossetti una vena morbida ed elegiaca, un sentimentalismo cantabile, una possibilità metastasiana di ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] : il Panfilo veneto, traduzione della famosa commedia elegiaca latina, nata forse come esercizio scolastico; la traduzione mostra che l'uso della lingua allogena appare meno scontato per la poesia didattica che per la lirica. Tra il 1238 e 1249 Daniel ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] parte nell'estetica del Seicento. Per lui, adunque, la poesia è puro diletto e, nel campo del teatro, è il con la dolce melopea del Rinuccini, si chiuda con le dolci note elegiache e pastorali di Carlo Tana.
Antonio Belloni, II Seicento,2 Milano, ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....