GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] in lui la passione per la filologia classica e per la poesia, insegnandogli al contempo a riconoscere e ad apprezzare la tradizione gusto del tempo risuonava anche la nota sentimentale ed elegiaca e si avvertiva lo sforzo di ispessire la futile ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] la terzina dantesca - il metro solitamente usato dai poeti elegiaci italiani - perché l'uso che ne era stato fatto nei capitoli berneschi rischiava di renderla inutilizzabile per poesie estranee al genere comico. Dal punto di vista dei contenuti ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] e Il pianto della Maddalena penitente. La vena elegiaca dell'E. trova nella convenzione del petrarchismo accenti grato all'E. che lo aveva fatto "accedere direttamente" alla poesia del Marino.
Durante la sua vita furono pubblicate le seguenti opere: ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] queste tra le più raffinate del giovane C. e pervase da una elegiaca, armoniosa ispirazione poetica, poi eseguite a Parigi da E. Ysaye. quale vennero pubblicati alcuni tra i migliori esempi di poesia e prosa in lingua originale sotto la redazione di ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] fu in vita, opere a stampa, se si esclude l'epigramma premesso all'edizione delle poesie di Piattino Piatti (1508), e tre brevi componimenti ecfrastici, due in distici elegiaci, il terzo in faleci, con cui il C. partecipò insieme con altri poeti ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] , con qualche lontana eco di Corneille e certa elegiaca sensiblerie, o gentilezza lacrimosa, che del C. "letteratura", dimostrò, non di meno, in tutta l'opera sua, fedelissimo amore alla poesia e alla scuola.
Il C. morì a Milano il 15 ag. 1918.
Fonti ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] Nasolini). Compose inoltre due cantate: la cantata a tre Angelica e Medoro (poesia di G. Sertor, Venezia, teatro S. Benedetto, 16 genn. 1784, melodico vanno segnalate alcune arie d'intonazione elegiaca affidate in particolare al personaggio di donna ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] piscatu in litore Illyrico, nonché il suo interesse per la poesia provenzale: il G., scrive il Beccadelli in una sua lettera G. Rossi) sotto il titolo di Carmina… exametra, elegiaca, lyrica et hendecasyllaba. Postuma uscì l'Appendix poematum (ibid ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] per l'analisi del linguaggio poetico nello studio Sopra la poesia del cav. Marino che, presentato come tesi di laurea loro assoluta sincerità, la tendenza alla declamazione elegiaca, il prevalere della componente narrativa sugli accenti più ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] di possedere nel campo delle letterature classiche e in quello della poesia in volgare. Fu in Bologna accademico dei Gelati col nome di retorica poteva invadere i campi di una ispirazione elegiaca e celebrativa, drammatica, pastorale e comico- ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....