Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] il pathos della loro negatività, sottratto alla celebrazione elegiaca, e animato dai sali dell’ironia e stretta e decisa, da impedirci di collocare idealmente quella pur «vera» poesia in versi che è il Coro di morti aprente il Dialogo di Federico ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] dal rapporto primo che il Giusti aveva stabilito tra la propria poesia e la società toscana. Il Giusti poeta paesano, si è e comico aristofaneo e nel fantastico epico non che nella discordia elegiaca ceda di tanto al Heine» (Opere, cit., XVIII, p ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] . Decisamente più congeniale al D. la nota elegiaca; le meditazioni sui paesaggi e sulle stagioni, i 1722, pp. 78 s.; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Milano 1741, II, p. 264; G. M. Mazzuchelli, Gli scritt. d'Italia, Brescia ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] definitiva. È difficile, per la parte lirica ed elegiaca della produzione del B., stabilire delle date. Molto posseduto dal marchese G. Campori di Modena. Suoi versi vennero stampati in Poesie di P. B., tradotte da B. Massai, Parma 1857, e in ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] XII rivolse (tra il 1503 e il 1509) una Paraclesis elegiaca pubblicata a Parigi (s. d.) "qua hortatur ne adversam conferitogli in Milano il 14 luglio 1509, sia per le sue molte poesie, sia per l'Heraclea, bellumve Venetum. poema epico pubblicato in ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] in lui la passione per la filologia classica e per la poesia, insegnandogli al contempo a riconoscere e ad apprezzare la tradizione gusto del tempo risuonava anche la nota sentimentale ed elegiaca e si avvertiva lo sforzo di ispessire la futile ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] la terzina dantesca - il metro solitamente usato dai poeti elegiaci italiani - perché l'uso che ne era stato fatto nei capitoli berneschi rischiava di renderla inutilizzabile per poesie estranee al genere comico. Dal punto di vista dei contenuti ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] e Il pianto della Maddalena penitente. La vena elegiaca dell'E. trova nella convenzione del petrarchismo accenti grato all'E. che lo aveva fatto "accedere direttamente" alla poesia del Marino.
Durante la sua vita furono pubblicate le seguenti opere: ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] fu in vita, opere a stampa, se si esclude l'epigramma premesso all'edizione delle poesie di Piattino Piatti (1508), e tre brevi componimenti ecfrastici, due in distici elegiaci, il terzo in faleci, con cui il C. partecipò insieme con altri poeti ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] di un nuovo genere, quello delle cosiddette 'commedie elegiache', caratterizzate in sintesi da scelta del metro elegiaco (da cui l'etichetta moderna), drammatizzazione della poesia ovidiana d'argomento amoroso, comune tematica erotica, atteggiamento ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....