CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Con un’apertura della prosa verso la poesia, quella poesia alla quale pure Consolo si dedicò (Accordi. Poesie inedite di V.C., a cura di opera narrativa e saggistica il premio internazionale Unione Latina da una giuria composta, tra gli altri, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] intitolato Tadeus vel de locis Persianis a lui dedicato (in Opera exquisitissima..., pp. 6-28) e una raccolta di poesielatine, il Saxettus, indirizzato al principe ereditario (poi inserito nei Carmina).
Intorno al 1489 il D. ottenne finalmente l ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] 'Imperio contenute nella Bolla d'oro, nuovamente dalla latina lingua nella volgar lingua tradotte (Venezia 1558) e I, Pistoia 1649, pp. 571 ss.; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, II, Venezia 1731, pp. 383 ss.; A. Zeno, in G. Fontanini, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] V. Aganoor, G. Pascoli, L. Pirandello, ecc.; Cronache della civiltà elleno-latina (Roma 1902-1905).
Si aggiunga che, tra il '76 e l'85 sulla Il romanzo d'una poetessa (Roma 1901), La poésie amoureuse de la Renaissance italienne (Roma 1907), oltre i ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] potessino scrivere con la proprietà et elegantia della lingua latina". La pubblicazione del testo fu rapida: a metà febbraio et meditatione delle cose christiane", il F. riprese interesse alla poesia: a Sessa, poi a Caserta presso G.F. Alois (che ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] dell'E., il quale dichiara d'aver tradotto il Libro dal latino. Ma nel 1961 la Castagno ha restituito all'E. l'autografia della pittura e con molte segrete allegorie circa le Muse et la Poesia (Milano 1541 e Venezia 1555). Non pare che quest'opera si ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] d'amare-Dio e il prossimo, segue un elogio della poesia, in endecasillabi faleci. La terza parte è dedicata all' Mittelalters, III, 2, sub voce e gli aggiornamenti bibliografici in Medioevo latino, I (1979) e seguenti. Si vedano inoltre: F. Magani, ...
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COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] egli stesso, è infatti quello di aver conservato la produzione letteraria di umanisti a lui contemporanei o di poco anteriori. Le poesielatine e italiane, eleganti nella forma le prime, di modesto valore le une e le altre, scritte dal C., il cui ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] del 1939. Lo stesso anno vinse un concorso di prosa latina bandito dall’Istituto nazionale di Studi romani con un tema A mio padre, alla sua ombra») e per Einaudi la raccolta di poesie L’amaro miele (Torino). Il primo è un omaggio alla civiltà ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] . 143-49; Id., Misc. di filologia umanistica, V, ibid., V (1942), 25, pp. 323-31; Id., Storia di un libro di poesielatine dell'umanista fiorentino A. B., in La Bibliofilia, XLV (1943), 7-12, pp. 138-185; R. Ridolfi, Vita di Girolamo Savonarola, Roma ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...