BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] letto due epistole di B. e fa larghe lodi del suo stile latino. Del 1370 è la canzone "Benché il cielo nel tuo prato 75; G. M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, III, Roma 1711, libro 2, p. 108; Raccolta di rime ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] and manuscript Library, Yale University, I, Mss. 1-250, New York 1984, pp. 257 s.; C.M. Piastra, La poesia mariologica dell’Umanesimo latino. Repertorio e incipitario, Spoleto 1994, pp. 40, 137, 180, 195, 199; Iter italicum, I-VII, Leiden 1963-1997 ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] inoltre forti influenze catulliane, come nel componimento De basiolo (c. 15r). Da questi manoscritti è stata tratta l'edizione delle Poesielatine del F., a cura di F.D. Ragni, Udine 1930.
Fonti e Bibl.: Udine, Bibl. com. "V. Joppi", Fondo Joppi ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] sole due segnalate da Zenatti, mentre la forma latina Pateclus dei documenti trova corrispondenza, a livello grafico- Staatsbibliothek di Berlino (testimone fondamentale dell’antica poesia in volgare italiano settentrionale), e probabilmente ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] dell'esemplarità della cultura umanistica (greco-latina e italiana), egli si avvicinò alla qui di pure ricerche erudite (Carducci fra Quinet e Uhland. A proposito delle poesie "Su i campi di Marengo" e "König Karls Meerfahrt", Bologna 1951; Un ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] (scienze giuridiche, sociali ed economiche, storia e biografia, belle arti, letteratura latina e italiana, epigrafia, traduzioni dall'inglese e dal francese, critica, poesia), stampate in raccolte d'occasione e periodici. Tra questi si ricordano ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] , al quale dedicò un epigramma (sta in Sacratissimo Emanueli primo Portugalliae... Regi servulus Henricus Caiadus, raccolta di poesielatine di Enrico Caiado stampata in Bologna da Giustiniano de Rubiera forse nel 1496, c. 59). Inoltre il giurista ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] quale aveva propugnato, in epigrafia, la sostituzione della tradizionale lingua latina con l'italiano). L'opera - che testimoniò la profonda un'altra opera del L., Dante, storia e poesia, pubblicata a Venezia in occasione del sesto centenario ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] Ferrara fu allievo di Battista Guarini. Ebbe dunque modo di studiare il latino e il greco, solo in età più matura la filosofia, la del 1482).
In quello stesso anno celebrò con una poesia il compleanno del figlio del duca di Ferrara, il principe ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] , composizione ditirambica che si inserisce nel clima di particolare attenzione per la poesia greca allora in voga. I suoi studi erano focalizzati sui grandi poeti greci, latini e toscani e dal rendiconto di queste analisi presero vita i Proginnasmi ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...