KLINGNER, Friedrich
Paolo De Paolis
Filologo classico tedesco, nato a Dresda il 7 luglio 1894, morto a Monaco di Baviera il 26 gennaio 1968. Dopo gli studi a Tubinga e Berlino, ove subì il profondo [...] anche numerose cariche accademiche, tra cui quella di rettore (1956).
I suoi interessi si mossero soprattutto nell'ambito della poesialatina del 1° secolo a.C.; i numerosi contributi su Catullo, Lucrezio, Tibullo e soprattutto su Virgilio e Orazio ...
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PIGHI, Giovanni Battista
Latinista, nato a Verona il 1° maggio 1898; professore universitario dal 1936, insegna letteratura latina all'università di Bologna. Dirige la rivista Convivium.
Ha compiuto [...] di Ammiano Marcellino, ivi 1936; Nuovi studî ammianei, ivi 1936), sulla poesialatina lirica e religiosa (La poesia lirica latina, testi e framm. con trad., Como 1945; La poesia religiosa romana, testi e framm. con trad., Bologna I958); ha pubblicato ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] 1920, ma era in gran parte già scritto all’inizio della prima guerra mondiale. Negli studi sulla connessione della poesialatina con quella ellenistica Orazio, di cui era ben nota l’ispirazione dalla lirica greca arcaica, restò emarginato: Pasquali ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] altera, Florentiae, Sermartelli, 1570; e G. Bartoli, Degli elementi del parlar toscano, Fiorenza, Giunti, 1584). Rimangono pochi inediti: una poesialatina in morte del poeta Paolo Del Rosso (Firenze, Bibl. nazionale, Filze Rinuccini, 20), i versi ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] Rivista di filologia e di istruzione classica, XVIII (1890), pp. 151-174); Caratteri e origine della nuova poesialatina nel periodo aureo, Torino 1893; Studia philologica, Roma 1893; Quaestionum Ennianarum Particulae I-IV, in Rivista di filologia ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] , passim) e vennero ripubblicati nell'edizione padovana del 1718 delle Fabulae, a cura di Giovanni Antonio Volpi. Un'altra poesialatina del F. è stata recentemente rinvenuta in un codice della Biblioteca comunale di Como (4.4.26) e pubblicata con ...
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Storico italiano della lingua (Firenze 1911 - ivi 2008); prof. univ. dal 1950, ha insegnato glottologia nell'univ. di Bari, dal 1952 storia della lingua nell'univ. di Firenze e da ultimo linguistica italiana [...] Tra i suoi studi di linguistica teorica, greca e latina, e italiana: Idealismo e realismo nella scienza del parlato (1983); La lingua dei Malavoglia e altri scritti di prosa, poesia e memoria (1988); Saggi di lingua antica e moderna (1989); La ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e leggero; K. Batjuškov, il cui classicismo affonda le sue radici nella tradizione latina e italiana; il giovanissimo A. Puškin. L’elegia, la poésie fugitive, l’epistola agli amici sono i generi preferiti dagli arzamasiani. Il Romanticismo domina ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e goto: continua l’attività storiografica iniziata in latino dai vescovi di Toledo e di Tuy e, mentre B. e L. Argensola e di pochi altri attardati classicisti conservatori, la poesia secentesca è tutta gongorina, e perfino L. de Vega, Tirso de Molina ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 880. Erano le ultime tracce di una cultura poetica in declino, con l’estinguersi della monarchia carolingia (911), tornando in auge la poesia in lingua latina, come prova Notker Balbulus (m. 912), poeta sorretto da buona vena lirica.
L’eclisse della ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...