BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] col duca; era ancora a Savona quando il Barroeri pubblicò a Torino (8 genn. 1615) i suoi Carmina selecta, una raccoltina di poesielatine in lode del duca e a lui dedicate; rientrato a Torino, il 10 luglio diede in luce l'ultima sua opera, i due ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] - lo tenta l'ispanistica, lo seduce la poesia provenzale, lo attirano gli azzardi etimologici, gli piacciono (di mano del C. l'indice dei capitoli, le postille in greco e latino) nonché - importantissimo - L. VI. 213 con la Commedia dantesca di mano ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] originale di dare espressione ad una materia propria della tradizione volgare utilizzando la forma tipica della poesia erotica latina e raccogliendo, quindi, dieci novelle in distici elegiaci il cui denominatore comune è costituito dal rappresentare ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] che il D. non conosceva "straccio di lingua latina".
Nell'edizione Doni 1547 delle Lettere compare la spagnolo: la "genesi" dell'opera, illustrata nel "Ragionamento della poesia" nei Marmi, sarebbe stata occasionata dall'edizione del volume di ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] . 5. Poi C. de' Rosmini, Idea dell'ottimo precettore... Vittorino da Feltre, Bassano 1801, pp. 462-470; G. Carducci, Delle poesielatine... di L. Ariosto (1875), poi riveduto e con nuovo tit. (1881) e infine rifatto in Opere, XV (1904) (ora Opere, ed ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] commentare il primo libro della Bibbia aveva illustri modelli nell'omiletica latina (da s. Gregorio a s. Bernardo a s. Bonaventura), ricerca delle consonanze di idee e di lingua con la poesia di Dante.
La piena valorizzazione dell'opera giordaniana si ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Intorno alla novella di Iacopo di Poggio Bracciolini e all'original testo latino di B. F., in Il Propugnatore, VII (1874), pp. , pp. 203, 215, 222; A. Balduino, L'esperienza della poesia volgare, ibid., p. 321; M. Regoliosi, Per la tradizione delle ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Centro cultural Borges (e in altre città dell’America Latina) in Noches Italianas. Trajes de excepción para mujeres Vogue Paris, septembre 1998, pp. 249-251, 290; Gianfranco Ferré. La poesia del progetto, a cura di G. Ferré - S. Mazza, Milano 1998 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] due massimi sistemi, nel 1632 in italiano e nel 1635 in latino, reca un duro colpo alla credibilità scientifica del C., nella 173-174; F. S. Quadrio, Della storia e... ragione d'ogni poesia..., I, Bologna 1739, p. 64; I. A. Fabricius, Conspectus ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...]
Il D. apprese a Revello i primi rudimenti del latino da un maestro nizzardo (che egli ricorda migliore come italiani illustri..., IV, Venezia 1834, pp. 169-179; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 49-55, 360; C. Balbo, ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...