ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] accenni a problemi di arte e di stile (tutto il cap. XXV è una disquisizione sui confini e diritti della poesia volgare rispetto alla poesialatina). Né si può escludere ch'egli, intorno ai trenta anni, molto probabilmente già marito e padre, volesse ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e Delle rime di Dante (1865);quello occasionato dalle celebrazioni centenarie del '75 La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesialatina in Ferrara;i due volumi Parinimaggiore e Parini minore, che abbracciano studi di oltre un ventennio a partire dal ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] resisteva alla lusinga di un secondo amore. Ma più importante è che questa vicenda amorosa, anziché nei modi pur disponibili della poesialatina, si risolvesse in rime, e di qui, con un salto ardito allora, nella prosa di un dialogo volgare. Il B ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dell'umanità dello scrittore.
Non meno dell'esperienza petrarchesca, che si svolgerà nelle rime, l'esercizio della poesialatina costituiva un passaggio obbligato nel tirocinio di un letterato cinquecentesco; e se la sua funzionalità, in rapporto al ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Mattei Mariae Boiardi bucolicon carmen, Regii 1500), su cui è fondato il testo. Altre notizie sulla tradizione manoscritta e a stampa delle poesielatine del B. sono fornite da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte le opere di M. M. B ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Pistoia 1883 (ma cominciata a uscire nel 1878), pp. 78-83 (e cfr. G. Carducci, La gioventù di L. Ariosto e la poesialatina in Ferrara, Bologna 1875, ora in Opere [ediz. naz.], XIII, pp. 287-92; R. Renier, Nuovi documenti sul Pistoia, in Giorn. stor ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Firenze 2001, e dei Primi poemetti, a cura di F. Nassi, Bologna 2011.
Per le poesielatine: Carmi latini, tradotti e annotati da L. Vischi, Bologna 1920; A. Traina, Il latino del P. Saggio sul bilinguismo poetico, Padova 1961 (3ª ed. riv. e agg., con ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] il giudizio del Flamini è rimasto piuttosto isolato e solo negli ultimi anni si sono avuti segni di attenzione per la poesialatina del D. con la edizione dell'Hiensal a cura del Berrigan. Nel 1976 il Contini ha peraltro scritto (Letteratura italiana ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 'epistola al Giberti, o taluni accenti vibrati, come nell'epigramma a Roma, meritano rilievo nella storia della poesialatina cinquecentesca.
Come scrive più volte egli stesso e confermano i discepoli (esplicito l'epigramma di Giano Teseo Casopero ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] agli studi di storia l'interesse della poesialatina come compositore e come filologo (Sexti Aureli dava il Tommaseo, ponendolo fra quei "non molti che sappiano ormai di latino" (Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggi Tommaseo, Coll. Autografi 65, 27 ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...