Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] PG 102, cc. 627-696 (epistola VIII, con traduzione latina; in questa edizione l’epistola è suddivisa in 118 paragrafi); 17-42.
27 S. Kožucharov, Problemi na starobălgarskata poezija (Questioni di poesia bulgara antica), I, Sofija 2004, pp. 77-79.
28 V ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] sino all’829. Sia l’originale greco sia la versione latina di questo scritto si sono conservati, ed entrambe le redazioni e morto intorno al 118781, è autore di varie opere di poesia, tra cui una Sinossi cronologica in versi (Χρονικὴ σύνοψις o ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] uno dei quali è naturale, antico, pelasgico, dorico, etrusco, latino, romano, e s’attiene alla stirpe e alle abitudini primitive o temuti. E così, per esempio, Giovanni Berchet ambienta una poesia del 1824, Il rimorso, in un giardino pubblico di una ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] . Si pensi a Giuseppe Gioacchino Belli coi sonetti romaneschi, poesia che coglie obiettivamente lo stato d'animo del popolo, per il gregge ruteno delle rispettive province, e parte ancora del latino".
Nelle note scambiate in questi anni, il punto di ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] che è sede della scienza: la storia alla memoria, la poesia all'immaginazione, e la filosofia alla ragione" (Scritti filosofici, p che riguardano da vicino la nostra analisi. Nella rielaborazione latina del testo, data alle stampe con il titolo di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dovevano saper leggere e scrivere, ma non sempre conoscevano il latino, mentre la piccola nobiltà sfuggiva in gran parte a questa regola scienze ed era interessato soprattutto all'astrologia, alla poesia e all'arte. Anche Alfonso X si circondò di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] si ergeranno a difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il , in Lettere italiane, XL (1988), pp. 510-521; A. Soria, Poesía española en las Imprese de P. G., in Annali dell'Istituto orientale di ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] tardif, IV. Actes du 4e colloque international sur le latin vulgaire et tardif, Caen..., 1994, a cura di L. Callebat, Hildesheim-Zűrich-New York 1995, pp. 505-511; F. Stella, La poesia carolingia, Firenze 1995; F. Curta, Slavs in Fredegar and Paul ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] (1385), aprendo le porte all’espansione della ‘fede latina’. Con sospetto e timore si vedevano, inoltre, i Bylinin, L.U. Zvonareva, Minsk 1990. Più in generale sulla poesia panegirica dell’epoca, con i principali riferimenti emblematici del sole e ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] che dovevano ubbidire a tutte le richieste del padrone. In latino sia gli schiavi sia i contadini erano detti servi: nel caverna e di mangiare spesso e volentieri carne umana. Con coraggio, poesia e un pizzico di ironia, la bambina va incontro al suo ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...