CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] manoscritti va poi aggiunto il marciano Ital. cl. IX, 3503 al quale, secondo la segnalazione della Tissoni Benvenuti (La poesialirica negli altri centri settentrionali, in Letteratura italiana: Storia e testi, III, 2, Bari 1972, pp. 394 s.), è ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] . de P., in Die französ. Autorin vom Mittelalter bis zur Gegenwart, Wiesbaden 1979, pp. 29-48. Sulle sue opere cfr.: per la poesialirica A. Coville, Sur une ballade de C. de P., in Entre camarades, recueils de mémoires..., Paris 1901, pp. 181-194; F ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] funzione non solo di divertimento, ma anche di integrazione tra la popolazione del Regno. Lo stesso M. si dedicò alla poesialirica e alla musica, come anche suo zio Galvano Lancia e a corte, tra gli altri poeti d'occasione, soggiornarono anche ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] da L.Notaro, in Arch. stor. italiano, s. 5, XXXIII (1904), pp. 401-416; A. Zenatti, Le origini della poesialirica e la poesia siciliana sotto gli Svevi, Milano 1924, pp. 124-131, 332-354; S. Santangelo, Le tenzoni poetiche nella letteratura italiana ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] è possibile rintracciare e ricomporre, pur nei limiti di una produzione relativamente esigua, le principali linee direttive della poesialirica. Dettò rime d'amore spirituale per una Lucia (alla quale forse si riferisce un gruppo cospicuo di versi ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] , e la rec. al volume a cura di H. Morf, in Romania, XXI (1892), pp. 90 s.; G.A. Cesareo, Le origini della poesialirica e la poesia sicil. sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924, pp. 54-57; R. Chiantera, G. D. poeta e storico latino del sec. XIII e il ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] gli intenti precettistici e più largo lo spettro degli interessi dell'autore, che non si limita più a prendere in esame la sola poesialirica, ma si occupa dei vari stili e dei vari generi. Nel nono e ultimo dialogo in particolare, il C., tornando a ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] volgari secondo la lezione del cod. Vat. 3793, a cura di A. D'Ancona-D. Comparetti, III, Bologna 1884, pp. 1-177; La poesialirica del Duecento, a cura di C. Salinari, Torino 1951, pp. 322-76; e soprattutto Poeti del Duecento a cura di G. Contini, I ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] per una zona della letteratura greca - quella della poesialirica e tragica - che tutto sommato continuava a rimanere . XIII.AA.62, cc. 46r-49v).
Di questo periodo sono anche tre poesie - un'ode saffica e due elegie (di cui l'ultima in morte di ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] e prevaricazioni.
Nel 1619, come si ricava dalla dedica del volumetto a Bartolomeo Palmerini, suo protettore, il D. pubblicò Poesialirica (s. n. t.), adoperando, del proprio cognome, la forma Di Donno, forma di cui molto raramente si servirà in ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...