Poeta inglese (Romford, Essex, 1592 - Londra 1644). La maggior parte della sua opera poetica ha carattere religioso e s'inquadra nel concettismo della cosiddetta poesiametafisica. The feast for wormes [...] drammatica allegorica sulla Chiesa d'Inghilterra. Ma Q. è ricordato soprattutto per i suoi Emblems (1635, ispirati dai Pia desideria di Herman Hugo e da un altro volumetto gesuitico, Typus mundi), espressione del suo concettismo metafisico. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] pensiero in percezione dei sensi –, si individua poi una fondamentale dissociation of sensibility quale tratto comune alla poesiametafisica e contemporanea: “Nel Seicento interverrà una dissociazione della sensibilità da cui non ci siamo mai riavuti ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] colpisce in questo settore della lirica del C. non è tanto il ripetersi di immagini stereotipe nella tradizione della poesiametafisica di fine Cinquecento, tutta la serie di autoaccuse, di resistenze alla lusinga dei sensi e all'abbaglio dell'amore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia della poesia inglese della prima metà del Seicento, accanto a Shakespeare [...] vero e proprio strumento conoscitivo e solo in un secondo tempo diventa veicolo di semplice arguzia verbale.
La poesiametafisica diviene così un’indagine conoscitiva, una ricerca attiva, una meditazione sui nodi essenziali del destino dell’uomo, a ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] poeti appartenenti alla cosiddetta "scuola neo-metafisica", sviluppatasi nel primo dopoguerra sotto l'influsso per varie ragioni dall'affrontare i loro temi d'un tempo. La poesia di W. H. Auden - il quale ha acquisito la cittadinanza americana ...
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SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] [préciosité] per la Francia; eufuismo per lo stile messo di moda in Inghilterra dal romanzo Euphues di J. Lyly; poesiametafisica per quella di John Donne e della sua scuola, così definita retrospettivamente da J. Dryden nell'Essay on Satyre), il ...
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Wat, Aleksander
Marcello Piacentini
Wat (propr. Chwat), Aleksander
Poeta e prosatore polacco, nato a Varsavia il 1° maggio 1900, morto suicida ad Antony (Parigi) il 29 luglio 1967. Fu il fondatore (1919-20), [...] provato nel fisico e nello spirito, pubblicò la raccolta di poesie Wiersze (1957, Poesie) sotto il segno di una nuova poetica rivolta ai modelli letterari della poesiametafisica barocca, venata di inquietudine esistenziale e in cui si ravvisa ...
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GREEN, Julien
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Parigi il 6 luglio 1900 da genitori nordamericani. Studiò al liceo Janson-de-Sailly. Nel 1918 prestò servizio sul fronte francese, poi in Italia. [...] , apparso con lo pseud. di Théophile Delaporte. Accanto ad alcuni saggi critici, in riviste americane e francesi, sulla poesiametafisica inglese del Seicento, su Ch. Lamb (1924), S. Johnson (1925), le sorelle Brontë (1925), W. Blake (1926), pubblicò ...
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PATMORE, Coventry Kersey Dighton
Piero Rebora
Poeta inglese, nato a Woodford nell'Essex il 23 luglio del 1823, morto a Lamington il 26 novembre del 1896. Fu educato dal padre, egli pure scrittore, all'amore [...] nelle sue odi autobiografiche, di una complessa elaborazione intellettuale che si può ricollegare ai più alti modelli della poesiametafisica inglese, espresse in una forma convincente e melodiosa per varietà ritmica e per musicalità. Nel volume The ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] dotti è realizzata con talune di quelle geometrie luminose, disegnate con preziosa tecnica, che hanno fatto parlare di una poesiametafisica di Dante. Di ognuno dei sapienti il poeta, allo scopo di animare la materia potenzialmente arida, cerca di ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...