Spirito, Ugo
Marcello Mustè
Filosofo, nato ad Arezzo nel 1896 e morto a Roma nel 1979. Il libro di S. su Machiavelli e Guicciardini, pubblicato nel 1944, rappresenta un significativo passaggio nella [...] concepito come un tendenziale superamento della concezione religiosa e metafisica, segnata dal dualismo tra mondo terreno e mondo economia ed etica. Ma questa unificazione, avviata già nella poesia di Dante, si risolve in una nostalgia dell’assoluto, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia della Grecia
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’area ristretta del Mediterraneo, tra l’Egeo [...] Aristotele, visto che ancora si discute se sia possibile una metafisica o una ontologia e quali siano le leggi della logica.
rifà (quando vuole essere filosofia, e non religione o poesia).
La filosofia contemporanea si affanna ancora intorno ai temi ...
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Guardini, Romano
W. Theodor Elwert
Teologo e filosofo (Verona 1885 - Monaco di Baviera 1968), di padre italiano trasferitosi in Germania; frequentò il liceo e il seminario a Magonza (Mainz), studiò [...] " Dante è considerato, di solito, dal punto di vista della poesia o della storia, ma egli è anche un vero pensatore " , contemporaneamente, un interesse per i grandi temi della metafisica medievale; ma tuttavia il suo itinerario, illuminato dalla ...
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Genna, Giuseppe
Gènna, Giuseppe. – Scrittore e blogger (n. Milano 1969). Ha cominciato la sua carriera come poeta e redattore della rivista Poesia negli anni Novanta del 20° secolo. Attivista culturale [...] e velleitaria nel fosco Hitler (2008), rappresentazione del dittatore come coagulo di un vuoto storico e incarnazione metafisica del Male. Italia, de profundis (2008) è una sorta di autobiografia acida, romanzata e allegorica dove affronta ...
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Ungaretti, Giuseppe
Matilde Luberti
A differenza di quanto si potrà dire a proposito di E. Montale (v.) e di altri poeti del Novecento, è impossibile reperire nelle poesie di U. (Alessandria d'Egitto [...] critico, il continuo riferimento a situazioni e problemi della poesia di D., e soprattutto la suggestiva lettura del canto , ora in Lett. dant. 5-23), tutta centrata sulla dimensione metafisica del canto e sul dono di D. di saper subito trasferire, ...
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Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] si sostituisce una metafisica del nulla, fino ai paradossi di M. Stirner; senza contare la diffusione di motivi nichilistici nella poesia e nella letteratura dello Junges Deutschland, il gruppo di scrittori e poeti tedeschi che dopo la rivoluzione ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] , forza di distruzione», e ciò vale anche per la bellezza nella poesia; «l’arte caratteristica» è pertanto «la sola vera» (J.W Schleiermacher, si pone decisamente al di là sia della metafisica sia della morale (in polemica quindi non solo contro ...
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Scrittore religioso inglese (Hereford 1636 circa - Teddington, Middlesex, 1674). Ecclesiastico, fu rettore a Credenhill e poi cappellano nella casa di Sir Orlando Bridgeman a Teddington, dove rimase tutta [...] lo stesso Dobell aveva pubblicato nel 1903 alcune sue poesie (Poetical works); altre 38 poesie, Poems of felicity, furono pubblicate da H. alla conoscenza di Dio. T. appartiene alla tradizione "metafisica" inglese per lo stile, ed è forse più grande ...
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Poeta italiano (Diano Marina 1868 - Imperia 1944), fratello di Angiolo Silvio. Studioso di filosofia (notevole un suo saggio su Malebranche, 1893), diresse una delle riviste più caratteristiche del primo [...] alcune delle voci più vive della nuova poesia; e alla poesia si dedicò egli stesso, ma per breve tempo, raccogliendo il meglio di essa nel vol. Murmuri ed echi (1912; nuova ed. 1919), dove un'ansia metafisica si accompagna, pascolianamente, a un ...
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Poeta inglese (Woolwich 1618 - Londra 1658 circa); ligio al partito monarchico, soffrì la prigione e l'esilio. Pubblicò (1649) un libro di versi, Lucasta: epodes, odes, sonnets, songs ..., to which is [...] added Aramantha, a pastoral. Seguace in poesia di J. Donne, trattò con arguzia metafisica motivi comuni della lirica di quell'epoca. ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...