OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] studî umanistici, e ancora quindicenne tentava qualche saggio di poesia latina e francese e incominciava lo studio delle lingue moderne combattendo i caratteri torbidamente panteistici della sua metafisica, il pirronismo della sua logica, la ...
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SALINAS, Pedro
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Madrid il 27 novembre 1891, morto a Boston il 4 dicembre 1951. Dopo aver compiuto gli studî letterarî a Madrid, tenne il lettorato di spagnolo alla [...] attraverso una ulteriore e varia ricerca intellettuale e "metafisica" e i più giovani, Lorca, Alberti, Hernández de Granada e traduzioni da W. Pater, Proust, Melville. Traduzioni italiane: Poesie di P. S., a cura di V. Bodini, Milano 1958, e qualche ...
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VAUGHAN, Henry
Mario Praz
Poeta inglese, nato a Newton St Bridget (Brecknockshire, nel Galles Meridionale, onde il nome di Silurist dato al V. dai contemporanei, dagli antichi abitanti di quella regione, [...] alcuni arieggianti il realismo di J. Donne e la sua vena metafisica. Il V. non rimase a lungo a Brecknock, ma tornò calm, as it was bright, ecc."). Meno polita nella forma della poesia di George Herbert da cui in parte deriva, la lirica religiosa del ...
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VISCHER, Friedrich Theodor
Vittorio Santoli
Poligrafo tedesco, nato a Ludwigsburg il 30 giugno 1807, morto a Gmunden il 14 settembre 1887. Povero, si volse dapprima alla teologia. Ma più di questa lo [...] Wissenschaft des Schönen (1846-57). Essa consta di una Metafisica del bello, di una fisica estetica (dedicata alla forma ma la seconda parte del quale giudicò affatto priva di poesia e si sbizzarrì anche a grossolanamente parodiare e satireggiare. ...
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GUILLÉN, Jorge
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Valladolid il 18 gennaio 1893. Dopo aver compiuto i primi studî in Svizzera e successivamente a Madrid e a Granada, fu per alcuni anni lettore di [...] di un R. Alberti, G. tende a un'esperienza metafisica e purista, e la persegue con rigore, senza le : di E. Montale, Quaderno di traduzioni, Milano 1948; di O. Macrì, Poesia spagnola del Novecento, Parma 1952, pp. 220-235.
Bibl.: A. Castro, ...
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WAHL, Jean
Vittorio STELLA
Filosofo e poeta francese, nato a Marsiglia il 25 maggio 1888. Compì gli studî liceali e universitarî a Parigi, avendo maestri Bergson, Boutroux, Brunschvicg, Rauh. Ottenuti [...] (1956) ove emerge con piu chiarezza la negazione della metafisica se intesa in senso gnoseoontologico; in altri studî sull'esteticità e il pensiero (Essence et phénomènes. La poésie comme source de la philosophie, 1958; Défense et élargissement ...
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ROSENKRANZ, Karl
Heinrich Levy
Filosofo e storico della letteratura, nato il 23 aprile 1805 a Magdeburgo, morto il 14 giugno 1879 a Königsberg. Scolaro di F. Schleiermacher e G. Hegel, insegnò dal 1828 [...] i primi il più importante è il Handbuch einer allgemeinen Geschichte der Poesie (Halle 1832-33: tradotto in italiano, ma senza indicazione del (Berlino 1858-59), in cui egli separava la metafisica dalla logica e dalla teoria delle idee, fu ...
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KASACK, Hermann
P. Ch.
Scrittore e poeta tedesco, nato a Potsdam il 24 luglio 1896. Il K. è legato in maniera assai stretta alla vita letteraria tedesca dal 1920 in poi in virtù della sua intensa attività [...] . occupa un suo posto preciso nella storia della poesia tedesca contemporanea non solo per i suoi volumi di 1952), in cui K. dà corpo - in una originale dimensione metafisica sospesa fra magia e realtà - alle tragiche esperienze del secondo conflitto ...
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SUCKLING, Sir John
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Whitton presso Twickenham (Middlesex) forse nel 1609 (battezzato il 10 febbraio), morto a Parigi nel 1642. Studiò a Trinity College (Cambridge); [...] e da Donne. Meno sorvegliato del primo e senza la metafisica del secondo, il S. fu piuttosto un improvvisatore disuguale evita l'aridità di sentimento che rese cinica e grossolana la poesia amorosa del suo tempo e volge l'amore in sorriso. Tuttavia ...
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PASCOAES, Teixeira de (pseud. di Joaquim Pereira Teixeira de Vasconcelos)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Gatão, Amarantes, il 2 novembre 1877, morto ivi il 14 dicembre 1952; [...] de T. de Pascoaes (ensaio e antologia), Coimbra 1945; Sant'Ana Dionísio, O poeta, essa ave metafísica, Lisbona 1954; J. de Sena, Apresentaçào de T. de Pascoaes. Poesia, Rio de Janeiro 1965; J. do Prado Coelho, Fernando Pessoa e T. de Pascoaes (in A ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...