MONALDI, Michele
Eleonora Zuliani
Filosofo e poeta, nato intorno al 1540 a Ragusa (Dalmazia), morto ivi nel 1592. Molto apprezzato dai suoi concittadini, lo troviamo tra i fondatori dell'Accademia dei [...] dell, autore e precisamente i Dialoghi sulla bellezza, i Dialoghi dell'avere e della metafisica e le Rime. Queste opere ebbero una ristampa già nel 1604 e le poesie furono pubblicate una terza volta insieme con quelle del raguseo Bobali, nel 1783 ...
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REGIO, José (pseud. di José Maria dos Reis Pereira)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Vila do Conde il 17 settembre 1901, morto ivi il 22 dicembre 1969; tra i fondatori e direttori [...] in un'intensa ansia interiore di angustia metafisica e in una non accettata consapevolezza dell' Obras completas, a Lisbona; J. G. Simoes, O sentido da poesia de J. Régio, in O. Mistério da Poesia, Coimbra 1931; O. Lopes, A Obra de J. Régio, Proto ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] quelle discipline classiche (letteratura, grammatica, retorica, poesia, storia, filosofia) che erano definite humanae , non tradusse le opere teoretico-logiche di Aristotele (come la Metafisica o la Logica) o quelle scientifiche (come la Fisica o ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] ' scientifico veniva ora ottenuto per la via non già dell'indagine metafisica, ma del ‛metodo', e, se così potesse dirsi, della e, sopra tutti, Goethe che, nella tarda poesia che intitolò Vermächtnis, aveva cantato l'indistruttibilità del passato ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] filosofiche (1811-12) su questioni di logica, di metafisica, di fisica e di morale (la felicità, le L. et la France, Paris 1913; B. Croce, L., in Id., Poesia e non poesia. Note sulla letteratura europea del secolo decimonono, Bari 1923, pp. 103-119; ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] scuola istituita dal Comune, dove imparò grammatica, retorica e poesia latina sotto la guida di Vincenzo Ferneto di Montedinove, al 1546 fu baccelliere di convento, cioè insegnante di metafisica e diritto canonico, nello Studio di Rimini; venne quindi ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Egli si accontenta di opere di qualità modesta; ama la poesia nelle sue forme più semplici, cerca qualche informazione di storia e quella di Lodovico Gradenigo, che possedeva opere di metafisica e filosofia naturale (ma leggeva anche Svetonio e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] una comunione spirituale.
L'ingresso dell'elemento irrazionale, metafisico, si presenta anche nella rappresentazione, del tutto lo sguardo ispirato sollevato verso il cielo. Gusto per la poesia, per i giochi dell'intelletto e dello spirito, uniti a ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] si potrebbe ricostruire il filo che lega il simbolismo alla metafisica e al surrealismo e che passa (ma solo tangenzialmente) è ottenuta con l'uso di accatastare infiniti (intere poesie di Stramm contengono soltanto infiniti con o senza l'iniziale ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Marzari,
si sono trattate [...] e trattansi oggidì le cose della poesia, della logica et filosofia, dell'oratore, dell'umane lettere latine et vulgari, della metafisica et matematiche, della musica, della geometria et aritmetica, della pittura ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...