Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] conformismo delle mode, e tenendo fede a un'idea di poesia, come cifra di stile che si irradia nella visibilità dell hall, ma anche dell'illusionismo, del dinamismo, dell'apparizione metafisica, che sarà cifra stilistica anche del suo cinema. La ...
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Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] (1974), dove F. opta per una 'scenografia di poesia', fondata sull'uso di poche ma intense pennellate, forti sua vena fantastica, come nel caso degli esterni della New York metafisica in Ciao maschio (1978). Alla fine degli anni Settanta l' ...
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Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Marzia G. Lea Pacella
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Considerato il caposcuola della cosiddetta New Wave, con il suo stile innovativo [...] del punto di vista intellettuale, alla ribel-lione e alla poesia. Coprodotto dagli Stati Uniti e dalla Francia Green card ( W. si sposta quindi verso una riflessione fortemente metafisica del contrasto individuo-società che risulta estremizzato in The ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] organicità e chiarezza un articolo di M. De Micheli dal titolo Realismo e poesia, apparso nel febbraio 1946 nella rivista ‟Il '45" (n. 1, interesse per la forma iconica implicito nella tradizione ‛metafisica' e negli aspetti veristi dell'arte moderna ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] raffinato e crudo allo stesso tempo, un’arte intrisa di poesia e priva di ipocrisia. Scriveva nella sua rubrica a proposito del immergendo «le piccole disavventure della famiglia Priore in un’aura metafisica di marca checoviana» (Pozzi, 2007, p. 38). ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] epoche storiche, con risultati certamente importanti. Se la poesia, sia quella lirica sia quella epica, ha assunto aspetti i movimenti ereditano le atmosfere inquietanti della pittura metafisica (De Chirico): il realismo magico per dipingere ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...