Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] nella sua corrispondenza, «l’argomento profondo e tutto filosofico e metafisico» del suo libro, «pur scritto con leggerezza apparente», la dichiarazione, in una lettera al padre, di aver voluto fare «poesia in prosa, come s’usa oggi», pare assai più ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] precostituirsi un alibi alla difficoltà di reperire, diversamente che per la poesia, modelli autorevoli di prosa illustre volgare (in I, x, 2 e quindi della necessità razionale della logica e metafisica all'empiria dei precetti stilistici, non è meno ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] ideali, quel misticismo impregnato di metafisica, quella metafisica del divino e dell'assoluto declinante prescindendo dal rapporto primo che il Giusti aveva stabilito tra la propria poesia e la società toscana. Il Giusti poeta paesano, si è detto e ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Alamanni e Della sua donna, erano pubblicate in un volume di poesie in volgare curato dal Tolomei per offrire un saggio della nuova forma mondo in intellegibile e materiale, relativo il primo alla metafisica e il secondo a tutte le scienze fisiche. Il ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] cronologica dei componimenti poetici del F. con l'aggiunta di alcune poesie in volgare a lui attribuite, in Studi stor. veronesi, nei commenti al De coelo e al libro XII della Metafisica, con l'insistenza sulla innaturalità dei movimenti eccentrici. ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] di Claudiano, e un'ampia sezione (pp. 253-333) di Poesie di diversi a G.B. M., comprendente circa novanta autori (anche divisione della filosofia, poi logica, retorica, poetica, metafisica, fisica, matematica, etica, economica, politica. Furono ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] l'inglese; fornito di non volgari nozioni di archeologia, matematiche, fisica, metafisica, accoppiava alle grazie delle muse le velleità filosofiche di moda; se il suo modello per la poesia fu il Frugoni, per la filosofia l'ab. de Condillac (a Parma ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] "filosofia razionale" (cioè di matematica, logica e metafisica) nel collegio Clementino di Roma; nel frattempo frequentava all anno ebbe la nomina per la cattedra di eloquenza e poesia italiana, appositamente istituita per l'esposizione e il commento ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] grado di scrivere, per divina ispirazione aveva vergato in inchiostro rosso una poesia: O spirito santo vieni nel mio core. Il foglio era stato Estranee a G. sono sia l'interpretazione metafisica della dottrina del santo operata dalla scolastica, ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] il 1945 e il 1946, dirigendola in parallelo con la gemella Poesia di Falqui, fu l'animatrice di Prosa.
La rivista, che si precisano nel quinto romanzo in funzione più vistosamente metafisica. Compresso in una notte, Allegro con disperazione (ibid ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...