Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] e al gusto dominante quando giudicò di poesia, professando sempre reverenza incondizionata ai grandi modelli Sul piano filosofico, in polemica con le varie forme di metafisica contemporanea, e sulla scorta della cultura empiristica inglese, egli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (da Indagine di possibilità, 1972, a Qualche notizia del tempo, 2001); E. Pecora (Poesie 1975-1995, 1997); V. Zeichen (Metafisica tascabile, 1997); G. Scalise (Poesie dagli anni ’90, 1997); B. Frabotta (Terra contigua, 1999); l’ironica e fintamente ...
Leggi Tutto
Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] gedicht «La poesia nera», 1960), si volse a una poesia più ermetica e strutturata (Gesloten gedichten «Poesie chiuse», 1964; J. Milton: N. mostra l'inequivocabile presenza dell'aspirazione metafisica e, con arguzia e blanda ironia, fa intendere che ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista italiano (Milano 1922 - ivi 2010). Studioso del Seicento, della poesia simbolista e della letteratura del primo Novecento, E. è stato autore di una poetica che è il frutto della rielaborazione [...] , E. ha curato l'antologia Quarta generazione. La giovane poesia: 1945-1954 (1954), che di tale linea lombarda ha nastro di Moebius (1980); Il cerchio aperto (1983); Il tranviere metafisico (1987); L'ippopotamo (1989); L'ipotesi circense (1995); Negli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] . Argensola e di pochi altri attardati classicisti conservatori, la poesia secentesca è tutta gongorina, e perfino L. de Vega sfumature e accenti nuovi nella direzione più astratta e metafisica, aperta alla riflessione e a toni meditativi, propria di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ) associata al suono della lira, e suddivisa a sua volta in poesia eolica (o monodica) e dorica (o corale). Di tanta produzione artistica successiva, volta prevalentemente alla morale e alla metafisica. Ai sofisti si riconnette e si oppone ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] l’epoca di Nara è soprattutto l’età d’oro della poesia, che nel Manyōshū ci ha conservato un monumento unico e insuperato come quella di Y. Kurahashi, che dai racconti d’impronta metafisica scritti negli anni 1960 è passata alle storie raccolte in ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ideali della Chiesa anglicana, il periodo dei grandi predicatori e dei lirici sacri. Nella poesia prevalsero i modi che J. Dryden avrebbe definito metafisici. Nella lirica profana A. Marvell trovò accenti che, da una parte, sembrano precorrere il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] nel 1951, poeta, pensatore e drammaturgo la cui ansia metafisica si esprime ora in deformante violenza espressionista, ora in da un punto di vista etico. Simbolo di questi anni è la poesia (1965) sulla guerra in Vietnam di G. Sönnevi.
La ripresa ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] brasiliano sono R. Correia, O. Bilac e A. de Oliveira; la poesia di J. da Cruz e Sousa e quella di A. de Guimarães dominano nuova generazione si concentra su un’angosciosa meditazione metafisica, influenzata dall’esistenzialismo, o su ricerche formali ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...