BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] 1788 era stato anunesso all'Arcadia pisana con il nome pastorale di Pasiteo Laerzio, si fece promotore di una burlesca con quello di natura superiore che solo sa suscitare l'autentica poesia, ma che pur sembra in un certo senso moralmente innocente e ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] augustiniennes, XI (1965), pp. 267-76. Anche le poesie latine del C. appaiono per lo più sollecitate da motivi 260. Il primo è di argomento amoroso; il secondo, bucolico-pastorale, verte sull'allevamento degli agnelli; il terzo è il già ricordato ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] per Massimiliano, si citano quelle in onore di Ludovico il Moro, l'ecloga pastorale per Alessandro VI, le invettive contro la corruzione dei prelati simoniaci e lussuriosi (Spinelli, Poesie, p. 482); fra gli epicedi, spicca il Capitolo de la morte de ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] a Napoli nel 1704 - sia Oltralpe, come la "tragedia pastorale" Il pastore d'Anfriso, rappresentato, dopo l'esecuzione veneziana sua raccolta di poesie, Epigrammi italiani, che può considerarsi "uno dei primi esempi di poesia libera dalle eccessive ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] 3-35; L. Zilli, La ricezione francese del "Pentimento amoroso", pastorale di L. G., Cieco d'Adria, Udine 1984; G. Pozzi, Artifici espressivistici e metrici nella poesia tra Cinque e Seicento, in L'espressivismo linguistico nella letteratura italiana ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] e menzionando anche Silvia e Aminta dalla pastorale tassiana). L'operazione, ora funzionalizzata a un figlio, fu menomato da un colpo di apoplessia che lo lasciò assai infermo (Poesie nuove, p. 200). Tornato definitivamente a Norcia, il L. vi morì ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] - come si evince dagli atti della visita pastorale di monsignor Alfonso Maria Binarini, che fu Possevino, Bibliotheca selecta, XVII, Romae 1593, p. 315; Id., Tractatio de poësi et pictura ethnica, Lugduni 1595, pp. 290 s.; F. Vecchietti, Biblioteca ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] inserirsi nell’ambiente letterario romano; entrò in Arcadia col nome pastorale di Enisildo Prosindio almeno a partire dal 1752 (cfr. Prose anche in età avanzata l’abilità di declamare poesie all’impronta.
La biografia di Petrosellini, scarsamente ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] con la Meraviglia, liberata dagli eccessi del marinismo e riportata al modello ariostesco - d'una poesia che rifiuta le frivolezze dell'ispirazione pastorale, secondo l'esempio del Frugoni e di S. Maffei, P. Metastasio e molti stranieri (primo ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] , dove Palladio figurò come autore di un’ecloga satirico-pastorale (il testo volgarizzato nella cronaca di Paolo Palliolo, nel ; S. Benedetti, «Ex perfecta antiquorum eloquentia». Oratoria e poesia a Roma nel primo Cinquecento, Roma 2010, passim; C ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...