Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] della letteratura, tutto spingeva verso questa forma letteraria. Invece l'onda di lirismo, che portò in seguito alla nuova romanticapoesia, mal si poteva in tale forma contenere; e nel secoloXIX l'epigramma continuò a vivere e in tutte le contese ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] di S. Giovanni, 1853: Rypen i Justedalen, 1850, rifatto più tardi in Olaf Liljekrans, 1856; ecc. - un vago mondo di romanticapoesia ma un'etica realtà: la stessa etica realtà, al cospetto della quale, nella Kjørlighedens Komedie (Commedia dell'amore ...
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RICHTER, Johann Paul Friedrich
Giuseppe Gabetti
Romanziere tedesco (pseudonimo: Jean Paul), nato a Wunsiedel il 21 marzo 1763, morto a Bayreuth il 14 novembre 1825. Schiller lo paragonò a "un uomo caduto [...] di fate morgane, ma tende a imbevere di sé la stessa realtà, facendola apparire tutta venata e arabescata di romanticapoesia. Anzi, soprattutto sotto quest'ultimo aspetto, l'arte di Jean Paul è riuscita veramente creatrice: da Amandus a Emmanuel ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] della ricezione delle opere, l'estetica di derivazione romantica e idealistica, con il suo mito della soggettività parola e il sentire. Si tratta, senz'altro, di una "poesia che riesce ad accogliere a ogni livello quanto prima non rientrava in essa ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] via, il difensore e il continuatore. n Massimo esponente ita-liano della critica romantica, De S. concepì anzitutto la critica come "coscienza della poesia", cioè quale riproduzione, opera riflessa del critico, dell'opera spontanea del poeta, ove ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ’epoca della ragione; infine il graduale trapasso al periodo romantico, dominato dal pensiero trascendentalista, di origine idealista, che che gli procurò un successo enorme. Ma la miglior poesia scritta in America nel Seicento è dovuta a E. Taylor ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , 1814; Aladino, 1820), i modi e i temi della poesia danese, il secondo fece conoscere per primo in Danimarca la Sehnsucht romantica e mistico-erotica d’ispirazione novalisiana (Poesie, 1803; Nuove poesie, 1808). Con le sue traduzioni da Saxo e da ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] fu fervido propugnatore con l'azione e la poesia delle libertà proclamate dalla Rivoluzione francese (ode A Omero; e soprattutto i saggi critici innovatori, sulla nuova scuola drammatica romantica, su Tasso, Boccaccio, Petrarca, Dante, ecc. Il poeta ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di riferimento (Préface de Cromwell, 1827); la messa in scena della Hernani (1830) data l’avvenuta rivoluzione romantica.
La poesia rinasce dalle sue ceneri poiché l’immaginazione è stata finalmente liberata. Tra i poeti si distinguono soprattutto A ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] van Beers godette invece di grande popolarità con la sua poesia realistico-idealizzante. Ma soltanto il sacerdote di Bruges G. 19° sec. anche a Bruxelles fu aspra la disputa tra classicisti e romantici; la tradizione di J.-A.-D. Ingres e di J.-L. ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...