CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] vista, rifugiandosi completamente, quasi una giustificazione e una necessità esistenziale. nella lettura e nella conoscenza della poesiaromantica tedesca e italiana, francese e russa, inglese e ungherese. Per adesione culturale, ma specialmente per ...
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BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] dellaVenezia Giulia (1815-1848), ibid., XLI, 2 (1929), pp. 336-395; XLII, 1 (1930), pp. 10-86; Id. La poesiaromantica della Venezia Giulia avanti il 1848,in Storiogr. del Risorg. triestino. Centro studi per la st. del Risorg., III,Trieste 1955, pp ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] della ricezione delle opere, l'estetica di derivazione romantica e idealistica, con il suo mito della soggettività parola e il sentire. Si tratta, senz'altro, di una "poesia che riesce ad accogliere a ogni livello quanto prima non rientrava in essa ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] via, il difensore e il continuatore. n Massimo esponente ita-liano della critica romantica, De S. concepì anzitutto la critica come "coscienza della poesia", cioè quale riproduzione, opera riflessa del critico, dell'opera spontanea del poeta, ove ...
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Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] Romanticismo, il C. ha alcuni atteggiamenti spirituali schiettamente romantici, e taluno persino decadentistico. Romantica è soprattutto la sua stessa esigenza di concretezza, che trova nella poesia storica la sua conciliazione con l'altra esigenza d ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ’epoca della ragione; infine il graduale trapasso al periodo romantico, dominato dal pensiero trascendentalista, di origine idealista, che che gli procurò un successo enorme. Ma la miglior poesia scritta in America nel Seicento è dovuta a E. Taylor ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] winter dark, 1988; The riders, 1993; Blueback, 1997).
Nella poesia è visibile il duplice rapporto con la tradizione (prima della lirica , richiamandosi da un lato a una rinnovata visionarietà romantica o a una metafisica modernista, dall’altro a ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] fu fervido propugnatore con l'azione e la poesia delle libertà proclamate dalla Rivoluzione francese (ode A Omero; e soprattutto i saggi critici innovatori, sulla nuova scuola drammatica romantica, su Tasso, Boccaccio, Petrarca, Dante, ecc. Il poeta ...
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Poeta francese (Parigi 1821 - ivi 1867). Pur fra interpretazioni diverse o opposte, è ritenuto l'iniziatore di un nuovo corso poetico, e la sua opera viene collocata fra le più alte espressioni della poesia [...] Vin, Fleurs du Mal, Révolte, La Mort).
Concependo la poesia come fenomeno irrazionale, individuale e perciò unico e inimitabile, B. aderì all'esigenza di attualità e di realtà della scuola romantica, e della vita del suo tempo ritrasse e interpretò ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] 1983; Storia della letteratura inglese, 1937; Il libro della poesia inglese, 1951; La crisi dell'eroe nel romanzo vittoriano, 1952 volume La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica (1930; vasta risonanza ebbe la trad. ingl. The ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...