La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] stessa del secolo, sicché già nella storiografia romantica secentismo identifica per antonomasia il barocco. In realtà sistematici. Ogni voce era accompagnata da esempi di uso letterario in poesia o in prosa, mentre proverbi e modi di dire erano ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] italiana, le recriminazioni contro il cattivo gusto della poesia per musica, la pessima qualità drammaturgica e la spezzatura di sintagmi, che raggiungono vette di cripticità nell’opera romantica:
sacro in quell’alma
di patria amor tutto l’investe, ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] assunte dalla parola e dai suoi derivati nel corso della polemica romantica.
Ben più precoce e netta fu, invece, la specializzazione del Trecento, erano additati, come è noto, per la poesia le rime di Francesco Petrarca e per la prosa le parti ...
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forma
Giuseppe Di Giacomo
Come le opere d'arte si presentano
Il termine forma, che nel linguaggio quotidiano è presente in accezioni diverse, acquista nella riflessione filosofica una sorprendente ricchezza [...] di un quadro, o parole, se abbiamo a che fare con una poesia o un romanzo.
La forma nella filosofia: dal mondo antico al Rinascimento
processo di formazione è centrale nella tradizione romantica. Così, secondo il filosofo tedesco Georg Friedrich ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] E. Piscator e B. Brecht. La nuova pittura si fece ideatrice fra poesia e scenografia: a Parigi P. Bonnard e Gauguin lavorarono con P. Una produzione particolarmente pregevole si ebbe in epoca classico-romantica con le musiche di W.A. Mozart (Thamos ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] che egli attribuiva a singole personalità poetiche, conservavano, variamente trasformandoli, temi particolari della poesia colta. Meier risolse l’opposizione romantica dei due mondi separati e avviò sul piano storico il problema centrale del rapporto ...
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Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] alcune antinaturaliste (P. Fort, B. Brecht). La tesi opposta ha invece trovato il suo fondamento nell’estetica romantica (poesia come rivelazione, raggiungibile solo per via intuitiva) e a essa possono ricondursi le poetiche orientate a rovesciare la ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] corrispondente teoria degli affetti. In epoche più vicine alla nostra, le oscure profondità della Tondichtung (poesia del suono) romantica, con le meno oscure ma più controverse propaggini del descrittivismo musicale, hanno suscitato le penetranti ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] il definitivo esaurirsi di ogni classicismo e di ogni mitologia romantica. A ciò si aggiunge l'interferenza con altri codici forte risvolto metaletterario: Narciso, che sulla scia della poesia barocca e soprattutto poi di quella simbolista viene letto ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] schemi così concepiti, il più fortunato è stato a lungo quello romantico fondato sulla triade di epos, dramma e lirica. Riproposto in a distanza di mezzo secolo M. Fubini, in Critica e poesia (1956), non si discostava, se non sottolineando il valore ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...