SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] a quelle dei da Romano, dove in quegli stessi anni prendeva forma un vero e proprio nucleo italiano della poesiatrobadorica: dunque rappresentano un ideale luogo d'intersezione tra prestigiose e così diverse esperienze poetiche. Inoltre il reperto ...
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oc (oco)
Pier Vincenzo Mengaldo.
È in D. che si trovano le prime attestazioni compatte, non solo italiane, di ‛ lingua d'oc ' e simili (oc deriva da hoc è vale in prov. antico " sì ") nel senso di " [...] o addirittura amici di D. (Paolo Lanfranchi, Dante da Moiano), mentre in provenzale, e vertente sulla lingua e poesiatrobadorica, aveva scritto un trattato il pisano Terramagnino (Doctrina d'acort), parafrasando le Razos de trobar di Ramon Vidal ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] : l'occultamento, nei versi poetici, del nome della persona a cui questi erano rivolti. Tale consuetudine - nata dalla poesiatrobadorica, ma estesa anche alla produzione medievale italiana - aiuta talvolta a far luce su aspetti importanti quali la ...
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trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] rima.
Anzi, si potrebbe dire che tutta la polemica sul trobar clus e leu, ric e prim (prezioso), che agita la poesiatrobadorica, dopo appena un secolo di vita, s'imposta proprio sul valore dato alla rima, assunta come pietra di paragone dei pregi ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] di Padova; sede abituale della corte estense e qualche anno più tardi centro fiorente e raffinato di poesiatrobadorica) presumibilmente agli inizi dell'ultimo decennio del secolo XII.
Non si conosce la data certa della nascita della E., ma, tenuto ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] contro i malvagi baroni sordi all'appello di Dio.
Il C. si inserisce in una delle controversie più suggestive della poesiatrobadorica, quella tra il trobar clus e il trobar leu. La sua poetica, condensata nella canzone "Escur prim chantar e sotil ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII e XIV secolo la produzione epica vive una dialettica fra permanenza (metro, temi [...] franco-veneta
L’Italia del Nord-Est fin dal XIII secolo è permeabile alle letterature d’oltralpe, in particolare alla poesiatrobadorica, al punto che alcuni trovatori di lingua madre italiana scelgono la lingua d’oc (cioè l’occitano) per i loro ...
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MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] , saggi e manuali, ai settori fondamentali della filologia romanza, con molteplici lavori sull’epica francese, sulla poesiatrobadorica e italiana, sulla letteratura spagnola, estendendo le sue ricerche ai primi documenti in volgare (Testi volgari ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] propria figliuola il poetico nome di Gaia, Gherardo aveva certo in mente, data la sua familiarità con la poesiatrobadorica, il significato dell'aggettivo "gay" caratteristico del provenzale: e ad esso appunto intende riferirsi Dante per indicare ...
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Giraldo da Borneill
Antonio Viscardi
Trovatore vissuto dalla seconda metà del XII agl'inizi del XIII secolo, nato a Excideuil nel Périgord; fu in relazione con Riccardo Cuor di Leone e coi sovrani d'Aragona [...] al maggiore degli " antiquiores doctores ", Pietro d'Alvernia, e il giudizio è condiviso dagli amatori e cultori della poesiatrobadorica, compilatori dei canzonieri: G. è il secondo (dopo Pietro d'Alvernia) cui, nei canzonieri ordinati per autore ...
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trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...