BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] Foscolo a Sigismondo Trechi. Per oltre mezzo secolo egli fu anche stimolatore e consigliere liberalissimo di quanti si occupavano del poeta di Zante, cui trasmise notizie e documenti con una generosità esemplare.
Con l'aiuto del B. il Perosino poté ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] , l'A. poté procurarsi una vasta cultura umanistica e fu poeta e matematico; le grandi ricchezze del padre, la sua bontà reazione contro la politica di Maso degli Albizzi.
A. fu poeta seguace di Fazio degli Uberti e del Petrarca; Leon Battista Alberti ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] delle sue Rime, pubblicata a Venezia nél 1614 dal Ciotti, nella quale si attaccavano duramente gli imitatori e i plagiari del poeta e si forniva un vero e proprio catalogo delle sue opere in prosa e in versi che dovevano essere riconosciute come ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] polacco-italiana. Fra i più noti italiani appartenenti alla corte sono da ricordare i giuristi L. Alifio e V. Massilla, il poeta N. A. Carmignano, il musicista A. Pesenti, il medico e agente diplomatico G. A. Valentino, i teologi M. della Torre e ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] , Vione.
Di là il B. si sforzò di mantenere i contatti con gli amici di Brescia e di proseguire la sua attività di poeta d'occasione e di erudito, restringendo i suoi interessi di ricercatore al Bresciano e a Vione in particolare. A tal fine si valse ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] proprio lui (IlMonitore napolitano, n. 26, 20 fiorile, 9 maggio 1799).
D. Marinelli, descrivendo quei fatti, lo definisce "poeta molto caro ed emulo della Sampogna del Sannazaro" (Spinazzola, 1899, p. 90). Il marchese di Villarosa dedicò al F. questo ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] di E. si trova anche nel frontespizio di un manoscritto alla Biblioteca nazionale di Parigi che contiene un poema dedicatole da un poeta detto il Pupillo e la esalta come colei che introdusse nel Ducato di Urbino i Monti di pietà (L. Frati, in Riv ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] e l'origine della famiglia non sono note. L. doveva essere aristocratico, data la parentela con Festo Avieno, poeta amico di Simmaco, e la precoce carriera nell'amministrazione civile.
Non apparteneva, però, alla cerchia delle famiglie senatorie ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] Morichini (Aquila 1838) e si legò d'amicizia con molti intellettuali provenienti da varie parti d'Italia, in modo particolare con il poeta Angelo Maria Ricci, con il quale mantenne rapporti per tutta la vita.
L'8 sett. 1841 il padre fu coinvolto nell ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] oblio.
Il tempo trascorso insieme con l'amico Petrarca nell'assiduità degli studi alimentò il vincolo affettivo e quando il poeta, infine, lasciò Verona alla volta di Avignone G. si offrì di accompagnarlo fino a Peschiera. Il commiato in piena notte ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...