Comune della prov. di Arezzo (85,4 km2 con 12.018 ab. nel 2008). Il centro è situato a 156 m s.l.m. nel Valdarno di Sopra. Viticoltura e olivicoltura. Industrie tessili, meccaniche, chimiche. È cinto da [...] mura turrite costruite dai Fiorentini nel 1337.
Fu patria di PoggioBracciolini. ...
Leggi Tutto
Prototipografo francese proveniente da Belfort, onde il nome, che introdusse l'arte tipografica a Ferrara (m. ivi 1504 circa). Sono note circa quaranta edizioni sue, dal 1471 (Elegantiolae di A. Dati; [...] Facetiae di PoggioBracciolini; Marziale) al 1493 (Alfraganus, illustrato), rappresentative della cultura ferrarese. ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] . una pubblica gara, detta Certame coronario per un componimento in lingua italiana, sotto il patrocinio di Flavio Biondo, PoggioBracciolini, Carlo Aretino, Giovanni Aurispa, Giorgio da Trebisonda. La gara ebbe luogo con solennità in Santa Maria del ...
Leggi Tutto
Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] del Malpaghini. Per la sua dottrina letteraria e giuridica e le amichevoli raccomandazioni di Coluccio Salutati e di PoggioBracciolini fu eletto nel 1405 segretario apostolico, ufficio che tenne anche sotto i successori di Innocenzo VII, rimanendo ...
Leggi Tutto
SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] come filosofo. Portato in Occidente dall'Aurispa e presto tradotto (per es., in latino la Ciropedia da PoggioBracciolini e dal latino di Poggio in italiano dal Boiardo, in latino pure dal Bruni le Elleniche), l'umanesimo ne apprezzerà di nuovo ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze nel 1429 di nobilissima famiglia (era figlio di Neri e di Lena Strozzi). Si dedicò presto agli studi di filosofia, grammatica e retorica sotto frate Angelo da Lecco, Iacopo Ammannati, [...] Carlo Marsuppini, l'Argiropulo, Francesco da Castiglione, mentre da PoggioBracciolini e da Giannozzo Manetti apprendeva i segreti dell'arte oratoria. Fece parte dell'Achademia Florentina del Rinuccini. Fu umanista, uomo politico e oratore dei più ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Cicerone e di Seneca. Pochi, e sono dei più antichi, sentono qualche soffio di vita nuova, com'è di quelli di PoggioBracciolini, che vi trasfonde l'onda indiavolata del suo ingegno arguto, vivido, effervescente. Egli è pure il più felice tra gli ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Medioevo), faceti e comici, che provengono dai fabliaux medievali e appartengono allo stesso genere delle Facetiae di PoggioBracciolini. Si sono raccolte anche numerosissime leggende, che appartengono alle serie note anche in altri paesi: leggende ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] negli scritti eruditi del Petrarca e del Boccaccio. I contatti di Juan II con gli umanisti italiani (Guiniforte Barsizza, PoggioBracciolini, Pier Candido Decembrio) furono scarsi e indiretti. La corte napoletana di Alfonso V d'Aragona non fu un vivo ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] che la Transilvania e la Moldavia ebbero col mondo occidentale e specialmente con l'Italia, dove già gli umanisti, da PoggioBracciolini ed Enea Silvio Piccolomini in poi, avevano notato la latinità della lingua romena e ne avevano fatto risalire l ...
Leggi Tutto
invettiva
s. f. [dal lat. tardo invectiva (sottint. oratio «discorso»), femm. sostantivato dell’agg. invectivus «invettivo»]. – Discorso polemico concitato e violento, di accusa, di oltraggio, di acerbo rimprovero, contro persone o cose: pronunciare,...