PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] in funzione antiturca era una delle sue ossessioni (Colin, 1981, pp. 311-317).
Al 1436 risale la polemica con PoggioBracciolini: questi era sostenitore di Scipione e repubblicano, Ciriaco monarchico e ammiratore di Cesare. Nel 1441 sempre a Firenze ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] (1892), pp. 958-64 (discute in alcuni punti la Biografia cit. del Sabbadini); R. Cessi, La contesa fra Giorgio da Trebisonda, PoggioBracciolini e G. A. durante il pontificato di Niccolò V, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, IX (1912), pp. 211 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] diversi strati sociali dei parlanti, ma assolutamente non al di fuori del latino classico), appoggiato, fra gli altri, da PoggioBracciolini, Carlo Marsuppini e Leon Battista Alberti. A Ferrara la questione fu al centro di una disputa in cui tenevano ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] ai classici come Giovenale e Ovidio, il G. dovette avere qualche dimestichezza con testi contemporanei quali il Liber facetiarum di PoggioBracciolini e le opere del Panormita e di Pontano.
Il G. divulgò le sue novelle spicciolate via via che le ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] discussa testimonianza di Biondo Flavio, fondata su un ricordo di Bruni - furono Bruni stesso, Pier Paolo Vergerio, PoggioBracciolini, Guarino Guarini, Ognibene da Padova, Roberto de' Rossi e Vittorino da Feltre.
Sabbadini (1906) riteneva che Biondo ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] from Lovato to Bruni, Leiden-Boston-Köln 2000, pp. 314, 372 s., 388-391, 403, 463-466; D. Canfora, La controversia di PoggioBracciolini e Guarino Veronese su Cesare e Scipione, Firenze 2001, pp. 1-17, 31 s., 47, 77; R.M. Zaccaria, Studi sulla ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] elogi e ammirazione, come risulta da una lettera indirizzatagli l'8 dicembre da Filippo Tifernate. Una lettera di Guarino a PoggioBracciolini del 1° nov. 1455 ci informa della necessità del G. di avere in prestito un codice dei Problemata di ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] e il Valla è attestata nell'Antidotum IV in Pogium, in un passo nel quale l'autore - difendendosi dall'accusa mossagli da PoggioBracciolini di essersi appropriato di due codici greci nel convento di S. Chiara in Napoli e di averli portati a Roma con ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] (fra quelle greche il D. mostra di aver letto nella lingua originale Diodoro Siculo, non ancora tradotto da PoggioBracciolini), patristiche e, in tono minore, anche tardomedievali (Cecco d'Ascoli e le Genealogie del Boccaccio).
L'opera maggiore ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] v'è menzione di varie opere andate perdute: tragedie, commedie, lettere in greco, uno scritto contro le Facetiae di PoggioBracciolini, versioni di Esiodo, Platone, Aristotele, Strabone, un commentario delle Rime di Petrarca e di Cicerone (per quest ...
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invettiva
s. f. [dal lat. tardo invectiva (sottint. oratio «discorso»), femm. sostantivato dell’agg. invectivus «invettivo»]. – Discorso polemico concitato e violento, di accusa, di oltraggio, di acerbo rimprovero, contro persone o cose: pronunciare,...