CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (800 ca.), o il tema composito dell'Ascensione-Parusia-Missione degli apostoli nelle pitture murali del battistero di Poitiers (1110 ca.).Una grande rappresentazione a contenuto dottrinale era posta nell'abside o alla sommità della cupola, scene ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Wasserkünsten zum modernen Wasserwerk, Lübeck 1967, p. 9ss.; M. Rérolle, Etude archéologique, in Le baptistère Saint-Jean de Poitiers, Poitiers 1976, pp. 19-25; J. Hayes, Prior Wibert's Waterworks, Canterbury Cathedral Cronicle 71, 1977, pp. 17-26 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XIII e XIV la Francia, che ha raggiunto la dimensione di grande Stato [...] come il segnale di un malcontento che imperversa in queste regioni. È per questo che concede l’autonomia alla contea di Poitiers, dove colloca il fratello minore Alfonso, che ha sposato la figlia del conte di Tolosa, ereditando alla morte del suocero ...
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teatro civile
locuz. sost. m. – Termine con il quale si definiscono comunemente gli spettacoli che portano sulla scena teatrale tematiche di attualità politica e sociale. In Italia il t. c. si è imposto [...] Laura Curino e Gabriele Vacis su Camillo (1996) e Adriano (1998) Olivetti; (Re) Carlo (non) torna dalla battaglia di Poitiers (2001) di Giulio Cavalli, sulla vicenda del G8 a Genova; Reportage Cernobyl (2012) di Roberta Biagiarelli e Simona Gonella ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] settentrionale e dopo il 711 in Spagna, fino a quando la loro avanzata viene fermata dai Franchi di Carlo Martello a Poitiers (732). Contemporaneamente gli A. si affacciano a E alle steppe dell’Asia Centrale, a N oltre il Caucaso, e investono sia ...
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(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] a quello nazionale che si riuniva una volta all’anno. Tale organizzazione, conchiusa e perfetta al tempo del Sinodo generale di Poitiers (1560), servì da modello a tutte le chiese presbiteriane.
I presbiteriani d’Inghilterra ebbero la loro guida e il ...
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MATILDE di Hackeborn, santa
Giuseppe De Luca
Nata il 1240 (o 1241?) a Helpede (Helfta) presso Eisleben in Sassonia, entrò, appena settenne, nel chiostro di Rodersdorf, ov'era monaca la sua sorella maggiore [...] Morì il 19 novembre 1298.
Bibl.: Il Liber è in Revelationes Gertrudianae ac Mechthildianae edite dai benedettini di Solesmes, II, Poitiers e Parigi 1877, pp. 1-421; W. Preger, Geschichte d. deutschen Mystik im Mittelalter, I, Lipsia 1874, pp. 79 segg ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Pauli) si fonda e amplia i due importanti commentari che la precedettero: quello di Anselmo di Laon e quello di Gilberto di Poitiers. Secondo gli studi finora svolti, il commento alle epistole paoline è trasmesso in due redazioni, di cui la prima fu ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] si unirono ad Acacio, che temeva, da una vittoria di Basilio, di perdere troppo della sua influenza; e, mentre Ilario di Poitiers col suo De synodis mostrava una certa propensione verso Basilio, si tornò a proporre la riunione di un concilio generale ...
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Poeta francese del sec. XII. Una sola volta egli si nomina con l'aggiunta della patria, Troyes, nella Champagne, nel romanzo Erec et Enide, considerato come primo della serie dei suoi romanzi bretoni, [...] Roman de la charrete, gli è stato suggerito dalla contessa di Champagne, che è Maria, figlia di Luigi VII e di Eleonora di Poitiers, andata sposa a Enrico I conte di Champagne dal 1164, morta il 1198 dopo 17 anni di vedovanza. Un altro ne scrisse per ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
picpusiano
picpuṡiano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome della via di Picpus a Parigi]. – Religioso, e, nel femm., religiosa, appartenente alla congregazione missionaria (propriam. denominata «Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e dell’Adorazione...