GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] 1927; O. Kletzl, s.v. Temple, Raymond du, in Thieme-Becker, XXXII, 1938, pp. 518-520; J.M. Tourneur-Aumont, La bataille de Poitiers (1356) et la construction de la France, Paris 1940; J. Calmette, Charles V, Paris 1945; G. Bou, s.v. Giovanni II re di ...
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ANNAEUS ATTICUS
L. Guerrini
Personaggio vissuto nel II sec. d. C. circa e che fu ritenuto erroneamente un pittore. L'iscrizione di una piccola tomba a piramide tronca nella necropoli ostiense dell'Isola [...] etnico che fu inteso dapprima come professione: A. è originario della Gallia meridionale (Aquitania) e precisamente dall'odierna città di Poitiers. L'epigrafe dice A. A. Picto... da integrarsi in Pictorns e non in pictor.
Bibl: G. Calza, La necropoli ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] (m. nel 1209, canonizzato nel 1218) - che il tema si afferma con particolare ampiezza. Comunque può anche accadere, come per es. a Poitiers o a Semur-en-Auxois, che un p. sia dedicato a un santo, Tommaso, che non è il titolare della chiesa e di cui ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] romanes d'Aquitaine, à propos d'une étude récente, Bulletin de la Société des Antiquaires de l'Ouest et des Musées de Poitiers, s. IV, 1, 1952, pp. 243-271; C. Daras, L'évolution de l'architecture aux façades des églises romanes d'Aquitaine, ivi ...
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Orafo e incisore (Langres 1485 - ivi dopo il 1561). Protestante, si rifugiò a Digione e poi a Ginevra, dove fu attivo come coniatore di monete (note quelle del tempo di Calvino, 1541). Fu autore di smalti [...] serie di incisioni in cui ricorre il tema del liocorno, riferite probabilmente agli amori di Enrico II e Diana di Poitiers, e per le illustrazioni dell'Apocalisse (25 tavole), edita a Lione nel 1561, che denunciano una formazione su modelli italiani ...
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Architetto (Lione 1510-15 circa - Ivry 1570), fra i maggiori del Rinascimento in Francia; figlio di un capomastro, dopo aver acquistato giovanissimo un'esperienza diretta dei materiali tecnici, si formò [...] (1536). Nel 1540 il card. du Bellay gli affidò la costruzione del castello di Saint-Maur-lès-Fossés; per Diana di Poitiers cominciò (1544) i lavori del castello di Anet, la cui cappella è tra i suoi capolavori. Nel timpano sul portale d'ingresso ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] QMed 26, 1988, pp. 79-98; M. E. Carrasco, Spirituality in Context: The Romanesque Illustrated Life of St. Radegund of Poitiers (Poitiers, Bibl. Mun., MS 250), ArtB 72, 1990, pp. 414-435.M. Mihályi
Architettura
L'edificio costruito in funzione della ...
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RIOM
A. Courtillé
(lat. Ricomagum)
Città dell'Alvernia (dip. Puy-de-Dôme), situata nella pianura di Limagne, presso Clermont-Ferrand.R., citata da s. Gregorio di Tours nel sec. 6°, era allora un villaggio [...] quattro quartieri all'incirca uguali.A N-E il quartiere del Poux era dominato, nel sec. 13°, dal palazzo di Alfonso di Poitiers, del quale Jean de Valois conservò soltanto la torre Bonan, quando, alla fine del sec. 14°, eresse al suo posto un nuovo ...
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Pittore (Tours 1510 circa - Parigi 1572). Figlio e allievo di Jean, e detto anch'egli Janet, gli successe nel 1540 come pittore del re e divenne ben presto noto come ritrattista. Si conoscono circa cinquanta [...] (Parigi, Bibl. Nat., e Chantilly, Mus. Condé). Tra i dipinti pervenuti, i soli da lui firmati sono il ritratto del botanico P. Cutte o Quthe (1562, Louvre) e una dama nel bagno (Washington, National Gall.), già identificata con Diana di Poitiers. ...
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FONTEVRAUD, Abbazia di
E. Federico
(o Fontevrault)
Abbazia della Francia occidentale (dip. Maine et Loire), situata ai confini tra l'Angiò, la Turenna e il Poitou, fondata dal predicatore Roberto d'Arbrissel [...] p. 25).All'abbazia di F. faceva capo l'Ordine misto di F., alla cui nascita contribuì decisamente il vescovo di Poitiers Pietro II (1087-1115), che durante un concilio (1100) espresse la necessità di riunire in una dimora stabile la disorganica folla ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
picpusiano
picpuṡiano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome della via di Picpus a Parigi]. – Religioso, e, nel femm., religiosa, appartenente alla congregazione missionaria (propriam. denominata «Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e dell’Adorazione...