Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] VI sec. a.C. ed è alla base del sistema ponderale attico; su di essa conserviamo due tradizioni, quella di Aristotele (Ath. Pol., X) e quella di Androzione (apud Plut., Sol., XV, 4). Secondo Aristotele la riforma consiste, per ciò che concerne i pesi ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] ., Nat. hist., III, 112), cui altri autori attribuivano, non a caso, il possesso di entrambi i versanti dell’area appenninica (Pol., II, 16, 4). Anche la paralìa adriatica nell’ottica greca era per lungo tratto terra di Ombrikoi che tenevano Ancona e ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] città della costa intorno al cratere (il Golfo di Napoli) dalla μεσόγαια (Pol., III, 91, 2: τὰ γὰρ πεδία τὰ κατὰ Καπύην). Altro punto Ausoni, i quali erano anche chiamati Opici (seguito da Arist., Pol., VII, 1329 b 20); per Polibio, invece, Ausoni e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] gruppo tautosillabico or ol che in russo è continuato da oro olo e in ceco, come nelle lingue meridionali, da ra la (pol. błoto «palude» da *bolto, di fronte al russo boloto, ceco bláto), e soprattutto la conservazione delle vocali nasalizzate ą ed ę ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] in gran parte dal centro maggiore, Falerii, città che raggiungerà un’estensione di 47 ha, distrutta dai Romani nel 241 a.C. (Pol., I, 65; Liv., Epit. Oxyrh., 19) e ricostruita in pianura con il nome di Falerii Novi, e dal centro sorto a Narce ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] parlato di popoli latini (in particolare di quelli di Ardea, Anzio, Laurento, Circei e Terracina) che abitavano nella Lat…nh (Pol., III, 22, 13; Strab., V, 3, 2). Il territorio definibile come Lazio nella tarda protostoria e all’inizio della storia ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] pietra dell’antica Grecia) e un tempio di Eracle.
Alla fine del III sec. a.C., dopo il disastro etolio del 219 (Pol., IV, 67), D. venne restaurata e modificata. La Hierà Oikia fu rinnovata su scala più monumentale. I templi e le costruzioni pubbliche ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] Marcello e Cn. Cornelio Scipione Calvo assediarono, nel 222 a.C., Acerrae, caposaldo insubre a protezione di Mediolanum (Milano; Pol., II, 34), da localizzare presso l’odierna Pizzighettone sull’Adda, non lontano da Cremona. Uno degli elmi conserva ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] grammatika («Grammatica russa», 1757) e il trattato O pol´ze knig cerkovnych v Rossijskom jazyke («Dell’utilità dei di tutta l’architettura russa. In S. Giorgio a Jur´ev-Pol´skoj (1229-34) notevoli rilievi ornano le pareti. Il castello principesco ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] si distingue nell’immagine restituita dalle fonti antiche per la prosperità e il buon governo (Paus., IV, 28, 4; V, 6, 2; Pol., IV, 73, 6 ss.; Ephor., fr. 15 = Strab., VIII, 358; Strab., VIII, 333). Svolge un ruolo certo non rilevante nel corso delle ...
Leggi Tutto
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...
polenda
polènda s. f. – Variante tosc. di polenta (oggi praticamente soppiantata in Toscana dall’altra variante pulènda): la polenda ... bolliva schioppettando dentro la pentola (Pratolini).