POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] di divorzio intentate (e vinte) dai rispettivi coniugi, e costò a entrambi l’allontanamento dal Metropolitan. Per tre anni e mezzo Polacco fu di nuovo senza impiego stabile. Nell’autunno 1917 era a Città del Messico, tra il 1917 e il 1918 in tournée ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] che operarono nel Trentino (1933), a cura di N. Rasmo, Trento 1977, pp. 281-283; G. Fiocco, Martino Teofilo un maestro italo-polacco, in Emporium, 1949, pp. 16-69; S. Szymanski, M.T. P. pittore (1570-1639), Trento 1965; N. Rasmo, Nuovi contributi a M ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] , opere che rappresentano a loro volta il frutto di una riflessione elaborata in ambito didattico, là dove il magistero di Polacco raggiunge i suoi vertici.
Un ruolo non secondario nella sua vita ebbe l’attività politica, che lo tenne impegnato per ...
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BERGANTINI, Giuseppe Giacinto Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 10 ott. 1691, da Domenico e Margherita Polacco, ambedue di famiglia cittadina originaria. il cui primogenito fu Giovanni [...] Pietro, religioso nell'Ordine teatino e prolifico scrittore in grande fama al suo tempo. Passò l'infanzia "inmalattie pressoché continue ", fino alla vestizione dell'abito claustrale nell'Ordine dei servi ...
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SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] del Tirolo.
Iniziò a recitare verso i sedici anni con altre figlie di reduci (tra cui la sorella, che morì precocemente) e alcuni giovani della città nella Casa degli invalidi a Padova, dove la famiglia ...
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DEGOLA, Giocondo
Danilo Prefumo
Nato a Genova nel 1803 dal compositore e musicista Andrea Luigi, studiò inizialmente col padre e col polacco Francesco Mirecki.
Dopo essersi fatto apprezzare come autore [...] di alcune garbate romanze da camera e di notturni che ottennero un buon successo nei salotti genovesi, si dedicò al melodramma. L'opera d'esordio, Isabella Spinola - rappresentata col titolo di Adelisa ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] dell’uomo e della moglie Sabina Rozycka.
Vissuta a Firenze e a Roma al seguito della famiglia, nel 1904 si trasferì a Milano, dopo aver abbandonato la casa paterna per seguire Sabina, intenzionata a separarsi ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] i suoi studi artistici a Napoli, frequentando dal 1875 l'Accademia di belle arti e stabilendo un precoce legame di amicizia con Francesco Netti, di cui seguiva le orme. Alla morte del pittore pugliese, ...
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MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] (Pietro).
Dalla sua formazione scolastica presso il seminario arcivescovile di Portogruaro, derivarono al M. una solida cultura letteraria, la padronanza della lingua latina e la passione per le arti figurative ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] politico polacco. Alla morte del padre, avvenuta a Berna nel 1876, la famiglia, composta dalla madre e dai figli Carlo, Sofia e Marussia, si stabilì a Napoli.
Qui la B. compì i suoi studi. All'università venne attratta dagli studi di chimica organica ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...