TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] a Mosca nell’estate del 1938 per controfirmare, in quanto dirigente del Comintern, lo scioglimento del Partito comunista polacco, i cui dirigenti – accusati di trotzkismo – furono giustiziati.
Nell’agosto 1939 Togliatti si trovava in Francia; alla ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] a Venezia, 1600) e la raccolta di numerosi incarichi in parte realizzati, come il progetto di palazzo-fortezza per il duca polacco di Sbaras (1605 o 1612), il progetto per il palazzo Nuovo a Bergamo (1611, quasi in contemporanea con il progetto per ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] di una scrittura in perenne mobilitazione non aiutava la sua drammaturgia: da Il Papa e la strega (1989), sul pontefice polacco costretto dai dolori alla schiena a rivedere le sue posizioni sulla droga, a Il diavolo con le zinne (1997), immerso ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] da Laterza nel 1937 con il titolo Storia delle dottrine politiche, ebbe 16 ristampe e l’immediata traduzione in francese, polacco e spagnolo. Nel 1939 comparve l’edizione inglese degli Elementi, avviata già nel 1927 e curata da Arthur Livingston con ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] Ludovico Manin del Museo civico di Udine, cui si può accostare, per la vicinanza stilistica, anche il cosiddetto Gentiluomo polacco di collezione privata (Pignatti, 1974, p. 100 n. 182).
Intorno al 1772, in virtù delle iscrizioni sul verso - di ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , 3, 86 (due lettere a P. Barbera); Vari, 131-132 (trentaquattro lettere a F. e trenta a G. Protonotari).
Notizie sul F. in V. Polacco, In mem. di C.F.F., Roma 1924; C. Gini, Commem. del m.e. prof. sen. C.F.F. (in appendice le Note bibliografiche ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] italiana, in Aegyptus, IV (1923), pp. 245-282; F. Santoro Passarelli, Il diritto civile nell'ora presente e le idee di Vittorio Polacco, in Rivista italiana per le scienze giuridiche, s. 2, VIII (1933), I, pp. 54-89; F. Ferrara, Un secolo di vita del ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] L'anno successivo, la soppressione della Compagnia di Gesù, che rischiava di far saltare tutto il sistema di insegnamento polacco, comportava gravi rischi anche sul piano religioso. L'abilità di cui diede prova in quegli anni, riuscendo a conservare ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] pp. 230, 234 s., 304, 333; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, p. 42; A. Tamborra, Problema turco e avamposto polacco fra Quattrocento e Cinquecento, in Italia, Venezia e Polonia tra Medio Evo e Età moderna, a cura di V. Branca - S. Graciotti ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] PA, 1998, pp. 70-72; Id., La statua del Cristo risorto sul ciborio di S. Marco, in Storia dell'artemarciana, a cura di R. Polacco, III, Venezia 1998, pp. 235 s.; R. Martinis, Su un fregio all'antica: un'ipotesi per A. L. in palazzo Vendramin Calergia ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...