Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] stile molto personale, carico, visionario e violento, che gli procurò censure e lo portò a stabilirsi in Francia, dove negli anni le sue opere si sono andate infittendo di suggestioni di genere e di esagerazioni ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Łódź 1908 - Copenaghen 1980), considerato il fondatore del cinema polacco. Esordì nel lungometraggio nel 1930, iniziando l'approfondimento di un cinema di forti interessi realistici [...] e sociali. Durante la guerra creò nell'URSS la sezione cinematografica dell'esercito polacco e nel 1945 fu nominato direttore generale della Film Polski, alla cui organizzazione si era dedicato. Tra i suoi film ricordiamo: Droga młodych (La strada ...
Leggi Tutto
Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] uczucia (I sentimenti premiati), Strip Tease e Sztandar młodych (Lo stendardo dei giovani), oggi considerati dei classici dell'animazione polacca. Seguì il film sperimentale dal vero Dom (1958, La casa). Già da queste opere si delinea la tendenza dei ...
Leggi Tutto
("Il signor Taddeo, ovvero l'ultima incursione in Lituania") Poema del poeta polacco A. Mickiewicz (1798-1855).
Dal poema è stato tratto il film Pan Tadeusz (1999; Il signor Tadeusz) di A. Wajda. ...
Leggi Tutto
Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] . Vero evento della Mostra del cinema di Venezia del 1990 e autentico capolavoro, quest'opera ha fatto compiere al popolo polacco una riflessione su sé stesso e sulla situazione del Paese, così come spessore si sono rivelati i successivi film del ...
Leggi Tutto
Goldwyn, Samuel
Giuliana Muscio
Nome legalmente autorizzato, nel 1918, di Schmuel Gelbfisz, produttore polacco, naturalizzato statunitense, nato a Varsavia il 27 luglio 1879 e morto a Los Angeles il [...] 31 gennaio 1974. Dotato di notevole talento imprenditoriale, nella sua carriera seppe dar vita a grandi case di produzione che, pur segnate da forti conflittualità interne, si distinsero per la capacità ...
Leggi Tutto
MATE, Rudolph
Alessandro Cappabianca
Maté, Rudolph (propr. Matéh, Rudolf)
Direttore della fotografia e regista polacco, nato a Cracovia il 21 gennaio 1898 e morto a Los Angeles il 27 ottobre 1964. Tra [...] da Carl Theodor Dreyer. Emigrato a Hollywood, divenne regista di alcuni noir, western e melodrammi di buon livello.
Polacco di nascita, ma nomade per vocazione, dopo gli studi compiuti a Budapest fu introdotto nel cinema dal produttore Alexander ...
Leggi Tutto
Komeda, Krzyszstof
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Krzysztof Trzcinski, pianista, compositore e arrangiatore polacco, nato a Poznań il 27 aprile 1931 e morto a Varsavia il 23 aprile 1969. Dedicatosi [...] e svolse in questo campo un'attività di altissimo livello (soprattutto per i film generazionali di giovani registi della 'nuova onda' polacca) troncata da una morte prematura. Il jazz fu per K. un modo per esprimere la sua sete di sperimentazione e ...
Leggi Tutto
MATUSZEWSKI, Boleslaw
Giuseppe Ortoleva
Matuszewski, Bolesław (noto anche come Boleslas)
Fotografo e operatore cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1856 a Pińczów (voivodato di Kielce) e morto [...] F. Faure avrebbe evitato di scoprirsi il capo davanti alla bandiera russa; la pubblicazione di alcuni fotogrammi girati dall'operatore polacco provò la falsità dell'accusa. Che sia stato proprio questo incidente a dargli l'idea del suo primo opuscolo ...
Leggi Tutto
Grot, Anton
Alessandro Cappabianca
Nome d'arte di Antocz Franti-szek Groszewski, scenografo cinematografico polacco, nato a Kelbasin (Polonia) il 18 gennaio 1884 e morto a Stanton (California) il 21 [...] marzo 1974. Fu uno dei primi production designer di Hollywood, capace di caratterizzare lo stile e l'atmosfera di un film con centinaia di schizzi e bozzetti, quasi una prefigurazione dello storyboard, ...
Leggi Tutto
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...