(russo Akhtyrka) Città dell'Ucraina (47.216 ab., stima 2021), ubicata nel settore nord-orientale del Paese, sulle rive del fiume Vorskla (affluente di sinistra del Dnepr), nell’oblast’ di Sumy (23.834 [...] km2 con 1.068.247 ab. nel 2020). Fondata nel 1641 come avamposto polacco a protezione dalle incursioni tatare, nel 18° secolo conobbe un fiorente sviluppo nel settore manifatturiero, ospitando dal 1718 la prima industria specializzata nella ...
Leggi Tutto
(pol. Pojezierze Mazurskie) Regione della Polonia nord-orientale, caratterizzata da vaste foreste e numerosi laghi, dovuti all’espansione dei ghiacciai dall’inizio del Quaternario. I principali sono quelli [...] di Mamry (104 km2) e di Śniardwy (122,5 km2), originati da sbarramenti morenici.
Gli abitanti, i Masuri (pol. Mazurzy), parlano un dialetto polacco, ma, a differenza dei Polacchi, sono di religione evangelica. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] secondo filone è indiscutibile; difficile invece assegnare a una letteratura nazionale gli scritti e gli scrittori in latino e in polacco. È il caso di S. Budny (sec. 16°), teologo e traduttore, che in slavone scrisse un catechismo (1562), di V ...
Leggi Tutto
Nella crisi europea per la cosiddetta questione dei Sudeti, nel settembre 1938, tornò a farsi avanti anche la questione di Cieszyn (Tĕšín), cioè la pretesa polacca di rivendicare anche quella parte della [...] e di Praga decisero di affrontare il problema di Cieszyn in uno spirito di amichevole collaborazione. In occasione del trattato cèco-polacco di collaborazione (10 marzo 1947), è stato deciso poi di rinviare la soluzione di due anni; un accordo dovrà ...
Leggi Tutto
(ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura [...] .
Cristianizzata poco prima del 1000, la S. fu per tutto l’11° sec. teatro di lotte fra Tedeschi, Polacchi e Cechi, rimanendo polacca con Boleslao III. Il processo di germanizzazione ebbe inizio nel 13° sec., quando i vari centri della regione erano ...
Leggi Tutto
Krėva Località della Bielorussia, nella provincia di Grodno. Vi fu siglato (1385) l’Krėvaatto di K. tra il granduca di Lituania Iagello e i rappresentanti della nobiltà polacca: Iagellone ricevette la [...] mano di Edwige e, con essa, la Corona polacca con il nome di Ladislao Iagello, impegnandosi a convertirsi al cristianesimo con tutto il suo popolo. L’atto segnò l’inizio dell’unione polacco-lituana, perfezionata con i successivi atti di unione. ...
Leggi Tutto
Lublino
Città della Polonia orientale, capoluogo del voivodato omonimo. Ricordata fin dal sec. 10°, distrutta dai tatari nel 1240 e dai cosacchi nel sec. 17°, L. fu una delle città commerciali più ricche [...] e Polonia era trasformato in unione reale, sanzionante di fatto la sottomissione dei lituani al regno polacco. Assegnata all’Austria nella terza spartizione polacca (1795), L. fece parte dal 1809 del granducato di Varsavia e nel 1815 fu data alla ...
Leggi Tutto
Livonia
Regione a N della Lituania, dal 1920 suddivisa tra Lettonia ed Estonia. Conquistata agli inizi del 13° sec. dal vescovo di Riga Alberto di Bruxhövden (m. 1229), fu possesso dell’Ordine dei portaspada, [...] un ampio Stato sulle sponde del Baltico. Il dominio teutonico durò fino al 1561; la L. passò quindi sotto il controllo polacco (fino al 1621) e poi svedese (fino al 1710). Occupata dalle truppe dello zar durante la grande guerra nordica, nel 1721 ...
Leggi Tutto
Città della Polonia centro-meridionale (225.292 ab. nel 2007), nel voivodato di Mazowsze, situata sulla riva destra della Mleczna (subaffluente della Vistola), 100 km circa a S di Varsavia. È nodo ferroviario [...] 1505 fu sede di una Dieta, nella quale fu approvata la cosiddetta Costituzione nihil novi, che gettò le basi del parlamentarismo polacco. Con la 3ª spartizione della Polonia (1795) R. passò all’Austria; dal 1809 al 1815 fece parte del principato di ...
Leggi Tutto
KATYN
Angelo TAMBORRA
. Il 13 aprile 1943 la radio tedesca dava notizia che nella foresta a oriente di Smolensk, in località Kozie Gory non lungi dal villaggio di Katyn, erano state trovate sette fosse [...] ricerche compiute in tutto il territorio sovietico per aver notizie sulla sorte di 10-12.000 ufficiali e sottufficiali polacchi fatti prigionieri nella Polonia orientale e dislocati nei campi di concentramento di Kozel′sk, Starobel′sk e Ostaškov, non ...
Leggi Tutto
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...