Generale polacco (Pierzchowiec, Cracovia, 1755 - Winnagóra, Posnania, 1818). Combatté in Germania, ma tornato in Polonia (1792), durante l'insurrezione di Kościuszko si distinse nella difesa di Varsavia [...] , fino al 1814, quando infine tornò in Polonia per organizzarvi l'esercito. Il suo nome è pertanto legato alle legioni polacche e alle speranze nella resurrezione della Polonia, che ebbero la loro espressione nella "canzone di D.", divenuta poi inno ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Tarnów 1911 - Varsavia 1989); nella seconda guerra mondiale e nella resistenza ai Tedeschi fu uno dei capi, insieme con Osóbka-Morawski, del Partito socialista dei lavoratori. Dopo [...] la guerra sostenne la collaborazione e poi la fusione dei socialisti col Partito comunista polacco. Primo ministro dopo le elezioni del 1947 lasciò il posto a B. Bierut nel novembre 1952 e fu nominato vicepresidente del Consiglio. Tornò alla ...
Leggi Tutto
Storico polacco (n. Varsavia 1882 - m. nel campo di concentramento di Nordhausen 1945); prof. (1915-44) di storia generale all'univ. di Varsavia. I suoi studî si svolgono principalmente in tre direzioni: [...] conoscenza storica", 1928); ricerche sul Medioevo (Kara w najdawniejszym prawje polskim "La pena nel più antico diritto polacco", 1908); l'origine delle nazioni moderne e i rapporti fra Polonia ed Europa nell'Ottocento (Rozwój narodowości nowoczesnej ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico polacco (Zaleszczyki 1846 - Vienna 1923), dal 1871 al 1892 prof. di economia nazionale nell'univ. di Leopoli (1878-79, anche rettore). Fu dal 1883 al 1918, tranne pochi anni, [...] e cercò invano di far valere il programma di un trialismo austro-ungherese-polacco. Godendo la fiducia di Francesco Giuseppe, fu anche persona notevole del mondo finanziario di Vienna e tenne varie volte (1895-97, 1909-11, 1912-15) il ministero ...
Leggi Tutto
Militare (Brzeżany 1886 - Varsavia 1942); tra i primi aderenti dell'unione patriottica polacca (1907), fu dal 1915 nelle Legioni di Piłsudski e ne assunse il comando quando questi fu internato. Ministro [...] della Guerra (1918) nel primo governo polacco di Lublino, fece occupare (1920) Vilnius e diresse successivamente l'offensiva in Ucraina sino a Kiev. Ritiratosi sotto l'incalzare dell'armata di S. M. Budënnyj, schierò le sue truppe sul Wieprz, ...
Leggi Tutto
Giornalista e storico polacco naturalizzato inglese (Cracovia 1907 - Roma 1967). Membro dal 1926 al 1932 del partito comunista polacco, ne fu espulso per essersi opposto all'indirizzo stalinista, ispirandosi [...] a posizioni trockiste e di sinistra; dal 1939 fu giornalista in Inghilterra, rivelandosi come uno dei più acuti commentatori della politica sovietica; fu redattore di The Economist (1942-49) e di The Observer ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico polacco (Kurow, Lublino, 1923 - Varsavia 2014). Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà terriera, nel 1939 fu deportato in URSS dove si arruolò (1943) nelle unità militari [...] fu eletto al parlamento. Membro dal 1964 del Comitato centrale e dal 1971 dell'Ufficio politico del Partito operaio unificato polacco (POUP), nel 1973 fu nominato generale d'armata. Dopo i moti popolari dell'estate 1980, assumeva le cariche di primo ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico polacco (Varsavia 1932 - Lubień, Poznań, 2008). Tra i padri fondatori della democrazia polacca, specialista di storia sociale e della cultura del Medioevo, prof. (dal 1972) all'univ. [...] e della carità in Europa, 1986); Świat "Opery żebraczej" ("Il mondo dell'"Opera dei mendicanti"", 1989; trad. it. precedente all'ed. polacca, La stirpe di Caino, 1988). Fu perseguitato per il suo sostegno a Solidarność, di cui fu presidente dal 1988 ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico polacco (Tuszów Narodowy, Sandomierz, 1881 - Gibilterra 1943). Nella prima guerra mondiale organizzò la legione polacca dell'esercito austriaco e, dopo la ricostituzione della [...] Piłsudski ed emigrò a Parigi. Dopo il crollo della Polonia nel 1939, fu nominato presidente del Consiglio e ministro della Guerra del governo polacco in esilio a Parigi. Qui e poi a Londra, dove nel giugno 1940 si era trasferito con il suo governo, S ...
Leggi Tutto
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...