Aggio, Sonia. – Scrittrice italiana (n. Rovigo 1995). Laureata in Storia, bibliotecaria, ha scritto racconti pubblicati su “Lahar Magazine”, “L’Irrequieto”, “Narrandom” e “Altri Animali”. Del 2022 è il [...] romanzo d’esordio Magnificat, ambientato all’inizio degli anni Cinquanta, durante l’alluvione del Polesine, che ha ricevuto un buon riscontro sia di critica che di pubblico. A questo ha fatto seguito nel 2024 Nella stanza dell'imperatore, sulla vita ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] Scavo nell'area di un insediamento romano, in Padusa, XII, 1976, pp. 154-160; A. Toniolo, L'insediamento di S. Basilio di Ariano Polesine, in II Veneto nell'età romana, II, Verona 1987, pp. 301-308; M. De Min, L'abitato arcaico di San Basilio, in Gli ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1973, ad ind.; I. Bizzi, Da Matteotti a Villamarzana. 30 anni di lotte nel Polesine (1915-1945), Treviso 1975, pp. 122; 132-142; 146-148; M. Bellinetti, Squadrismo di provincia: nascita dei fasci di combattimento ...
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Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] però a evitare lo scontro con Venezia (1482), che terminò con la pace di Bagnolo (1484) e la perdita del Polesine. Cercò di non essere coinvolto nei conflitti generati dalla discesa di Carlo VIII in Italia (1494) e si propose quale mediatore di pace ...
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Patriota (Segrano, Milano, 1824 - Roma 1896); mazziniano in gioventù, firmò nel 1848 la protesta contro la fusione della Lombardia al Piemonte; passò poi al partito moderato e fu tra i fondatori del Crepuscolo [...] e della Perseveranza; referendario nel Consiglio di Stato, deputato nell'8a e 9a legislatura, commissario regio nel Polesine nel 1866, prefetto di Verona, dal 1881 senatore. Direttore dal 1871 della Banca generale. ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] parte degli articoli, e la vita del quotidiano fu da lui assicurata con un'ampia ricerca di inserzioni pubblicitarie. Il Corriere del Polesine non si limitò a toccare i temi della vita locale: il B. cercò di dargli una certa vivacità di rubriche e di ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] di nobiltà imperiale con il titolo di conte. La famiglia deteneva cospicue proprietà terriere nel Padovano e nel Polesine.
Condusse studi, secondo Tommaso Casini, di «economia e finanza» (Casini, 1914, p. 454), ma probabilmente non conseguì titoli ...
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VOLPATO, Mario
Giovanni Castellani
– Nacque a Castelbaldo (Padova) il 3 ottobre 1915 da Giuseppe, mediatore e commissionario di granaglie, e da Mirta Bissaro, casalinga.
Frequentò le cinque classi elementari [...] a Castelbaldo e le tre classi delle scuole complementari (scuole di avviamento al lavoro) a Badia Polesine, dove frequentò anche un corso integrativo per l’ammissione alle scuole medie superiori, ricorrendo all’aiuto del cappellano della parrocchia ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 168-185; M. Calura, L'isola sacra di Ferrara (Il monastero di S. Antonio del Polesine), Ferrara 1933, pp. 15-42; G. Bargellesì, Bartolomeo veneto. Il ritratto della beata B. Estense e Lucrezia Borgia, in Atti e ...
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Finanziere (Lendinara, Rovigo, 1847 - Roma 1900); ingegnere, garibaldino, deputato, segretario generale al ministero delle Finanze (1882) e sottosegretario ai Lavori pubblici (1887-89), fu chiamato nel [...] 1894 a dirigere la Banca d'Italia, sorta allora dalla crisi bancaria del 1893. Importante anche la sua attività per la costituzione dei consorzî di bonifica del Polesine e la creazione del primo zuccherificio della regione (Lendinara). ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...