Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ancora decisivi. Contemporaneamente, il ruolo e la gerarchia dei poli urbani e la funzionalità ottimale delle armature urbane sono oggetto misure per la custodia materiale dei supporti magnetici delle informazioni.
Un importante strumento per la ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] si basa sull'azione di un campo elettrico e di uno magnetico normali fra loro.
Il magnetron è stato il primo oscillatore adatto dalla (33), ponendovi s al posto di jω, ha zeri e poli nel piano complesso della variabile s che dipendono dal rapporto T/τ ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] nuova forma di vita, in plastica e metallo, con nastri magnetici invece di DNA, ecc.; ma a questo punto si arriverebbe veramente longitudinalmente e i due elementi della coppia migrano ai poli opposti della cellula, ove formano due nuclei con corredi ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] D(μ%νv )% e il primo termine in D(ϕ) presentano dei poli a k2 = μ2/ξ, che non possono corrispondere allo spettro fisico, che nelle teorie di gauge i mesoni W hanno un momento magnetico anomalo di un magnetone di Bohr che corrisponde a un fattore ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] tipico quartetto (v. fig. 11).
L'uso di campi magnetici sempre più alti ha consentito di ottenere spettri a sempre blocchi capaci di formare zone rigide o cristalline (per es. di poli stirene o polietilene), le quali hanno la funzione di tenere unite ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] , come si poteva desumere dall'analisi dell'influenza del campo magnetico terrestre: più radiazione proveniente da occidente che da oriente e in generale maggior flusso ai poli che all'equatore (effetto azimutale). Tra le poche particelle note ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] e metodologici, quali: 1) la costruzione di spettrometri con campi magnetici elevati, che permettono di raggiungere frequenze dell'ordine di 400 ÷ di valenza nel calcolo dell'energia conformazionale; per il poli-α-butene (R = −CH2CH3), l'inclusione di ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] trasmettitori ed effettori di informazione. l dischetti magnetici costituiscono una delle ultime innovazioni in questo all'inizio vi fossero soltanto sequenze di qualcosa come poli-A e poli-U attorcigliati insieme a formare un gel ben organizzato ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] , esso costituisce una specie di contratto fra i due poli della comunicazione di massa. È il genere che consente, la pellicola cinematografica è stata sostituita dal nastro magnetico e la cinepresa dalla telecamera portatile, con sensibili ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] sensibile galvanometro nella direzione della sua larghezza e si ponga l'intero apparato tra i poli di un elettromagnete, in modo che il campo magnetico sia perpendicolare al piano della lamina. Il galvanometro rileverà una corrente se, e soltanto se ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...