Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] studi, la città-stato comunale di Padova ebbe i suoi primi contatti con Federico II solo indirettamente e per via negativa. Nel 1220 fu indirizzata infatti al giovane marchese Azzo VII d'Este una lettera ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] di partecipare alle sedute del Maggior Consiglio, senza diritto di voto, prima di aver compiuto i venticinque anni. Savio agli Ordini sin dal 18 sett. 1762 (confermato il 30 giugno 1763), ricoprì numerose ...
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CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] sulla scena italiana della seconda metà del sec. XIII. Pur all'ombra di 'grandi' quali Manfredi e Corradino, fu protagonista del suo tempo. Sopravvissuto all'olocausto dei partigiani degli Hohenstaufen, ...
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Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] e dei sovrani).
Parte integrante della grande conurbazione del Randstad Holland (➔), è tra i maggiori poli dell’area più vitale d’Europa, all’interno della quale costituisce uno dei vertici del cosiddetto triangolo d’oro (gli altri due sono Bruxelles ...
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Nei rapporti politici internazionali, dopo la fine della Seconda guerra mondiale (e fino al 1991), il sistema dei due blocchi di potenza rappresentati dagli Stati Uniti d’America e dall’URSS. Per estensione, [...] con riferimento alla politica interna, coesistenza di due forti partiti contrapposti, uno al governo l’altro all’opposizione, che formano come i poli della politica del paese. ...
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CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] romano, s'impegnavano ad accettare il lodo che quattro arbitri avrebbero pronunciato sulla questione delle terre di Gregorio di Poli, della torre di Riccardo Conti e innanzitutto del Senato. Il C. fece parte anche della commissione arbitrale, accanto ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] i debiti e in cambio ottenne, a titolo di pegno, il possesso dei feudi di Ottone che comprendevano, oltre a Poli, Guadagnolo, Faustiniano, Anticoli, Monte Manno e altre terre. Nello stesso tempo il C. propose il matrimonio dei proprio figlio Giovanni ...
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Patrizio romano e banchiere (Roma 1755 - ivi 1829), per la sua qualità di agente del principe di Fürstenberg presso la Santa Sede fu creato nobile dell'impero (1794) e in seguito iscritto al patriziato [...] romano (1809) col titolo ad personam di marchese di Romavecchia e Turrita. Fondatore in Roma della Banca Torlonia, ebbe il principato di Civitella Cesi (1814) e il ducato di Poli e Guadagnolo (1820). Acquistò (1820) e restaurò il teatro Tordinona. ...
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Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi [...] case nella Suburra (Tor de' C.), poi presso la Torre delle Milizie: Riccardo, fratello di Innocenzo III, era signore di Poli, Guadagnolo e Valmontone e conte di Sora. Divisisi in due rami, i C. di Valmontone finirono con l'innestarsi nella famiglia ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] 1243-1268), Bonn 1902, pp. 87-114; H. Lea, Histoire de l'Inquisition au Moyen Âge, I, Paris 1903, p. 448; O. de Poli, Le pape Urbain IV. Recherches sur sa famille et son blason, ivi 1903; K. Hampe, Urban IV. und Manfred, 1261-1264, Heidelberg 1905; E ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...