Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] , nel Rinascimento, il senso del valore cosmico dell'uomo). Le Storie erano una continuazione, in 52 libri, dell'opera di Polibio e quindi partivano dal 146 circa a. C. per giungere poco oltre la fine (85) della prima guerra mitridatica; ma ...
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GALBA, Publio Sulpicio
Giuseppe Cardinali
Figlio di un Servio, e nipote di un Publio (forse il console del 279 a. C.), fu nominato console nel 211 a. C., senza che avesse prima rivestito veruna carica [...] , e il comando gli fu prorogato, anno per anno, sino al 206. Delle sue gesta, sulle quali c'informano alcuni frammenti di Polibio e il testo di Livio, in cui però sono omissioni e spostamenti, basterà ricordare la presa di Egina nel 210 a. C., il ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] quali si ragiona delle repubbliche e della grandezza dei romani, Venezia, 1545, Lib. VI, 307-312).
Probabilmente è attraverso Polibio che l’idea della superiorità del governo misto trapassa nel pensiero latino, venendo fatta propria e condivisa da ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] sono indicati da Erodoto (II, 41, 7): Pellene, Egira, Aigai, Boura, Elice, Aigion, Rhipe, Patrasso, Pharai, Olenos, Dyme e Triteia. Polibio (II, 41, 7-8) non serba più memoria di Aigai e di Rhipe, ma le sostituisce con Keryneia e Leontion, citando ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] (altre fonti: Suet., Ner., 37; Sen., De Ben., iii, 28; Tac., Annal., iii, 76; iv, 9; xvi, 7; oltre al passo di Polibio citato più avanti). Sembra poter dedurre dai varî passi, che dall'una all'altra immagine scorressero nastri o linee dipinte che le ...
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Garin, Eugenio
Francesco Bausi
Filosofo e storico della filosofia, nato a Rieti nel 1909 e morto a Firenze nel 2004, insegnò all’Università di Firenze e alla Scuola Normale di Pisa. Tra i suoi volumi: [...] conta solo tre articoli su M.: Machiavelli pensatore, del 1969 (1970, con il titolo Aspetti del pensiero di Machiavelli), Polibio e Machiavelli e Le Istorie fiorentine, entrambi del 1990 e poi raccolti nel volume Machiavelli tra politica e storia ...
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Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] Antioco III, in Studi classici e orientali, 1966, pp. 1-200), e l'espansione di Roma alla luce dell'opera di Polibio (Polibio e l'imperialismo romano, 1978). Per l'età classica si è occupato delle origini e delle forme della democrazia ateniese e del ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] porto di Adria. Un disegno questo che sembra richiamare in termini viari la descrizione geografica della pianura padana, paragonata da Polibio (51) ad un enorme triangolo avente per lati le Alpi e gli Appennini e per base la costa adriatica.
Roma ...
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Una delle più importanti città della Spagna sul Mediterraneo (37°33′ N.; 0°57′ 30′′ O.), sebbene capoluogo solo di partido judicial nella provincia di Murcia. Lo sviluppo moderno della città è stato modesto: [...] operazioni e della potenza militare dei Cartaginesi in Spagna. La fondazione è narrata da Diodoro, XXV, 12, forse attingendo a Polibio che s'inspira agli storici di Annibale. Nel luogo sorgeva prima la città di Mastia o Massia, capitale dei Mastieni ...
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SENTINO (Sentinum)
Giuseppe LUGLI
Gaetano DE SANCTIS
Antica città dell'Umbria, sita a breve distanza da Sassoferrato presso il fiumicello di egual nome, è nota soprattutto per la battaglia del 295 a. [...] , nel 295 a. C., ebbe luogo una delle maggiori battaglie della terza guerra sannitica. Ad essa parteciparono Galli e Sanniti secondo Polibio (II, 19, 6), Galli, Sanniti, Etruschi ed altri alleati secondo Diodoro (XXI, 6) che qui usa e cita Duride. La ...
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oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...