Pensatore greco (n. 185 circa - m. 110 circa a. C.). Scolaro di Diogene di Seleucia, è il principale rappresentante (insieme a Posidonio che fu suo scolaro) di quello stoicismo eclettico che va sotto il [...] stoiche presso i Romani. Anche la cultura filosofica di Cicerone deriva in larga misura da lui e dal suo scolaro Ecatone diRodi. Tornato ad Atene, successe nel 129 ad Antipatro di Tarso nello scolarcato della scuola stoica. Dei suoi scritti ...
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Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro diPaneziodiRodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] soltanto alcuni frammenti.
Vita e opere
Compiuti lunghi viaggi scientifici, fondò una sua scuola a Rodi (donde il nome che spesso gli vien dato di P. diRodi), nella quale ebbe uditori, tra gli altri, Cicerone e Pompeo. Esplicò la sua attività anche ...
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Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggio filosofico [...] filosofi, in particolare di Platone e di Aristotele, riducendo le loro profonde opposizioni a mere divergenze terminologiche. Tra i suoi maggiori esponenti figurano Filone di Larissa, PaneziodiRodi, Posidonio di Apamea, Andronico diRodi e, a Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] per un certo periodo a Roma e legato a Scipione Emiliano è PaneziodiRodi, esponente dello stoicismo medio, il cui pensiero si ricostruisce per lo più a partire dagli scritti di Cicerone (in particolare il De officiis): il filosofo è il principale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] medio”, è compresa, appunto, fra il II e il I secolo a.C., quando la scuola è guidata da PaneziodiRodi prima e da Posidonio di Apamea poi. Vi sono, tuttavia, almeno due aspetti dello stoicismo ellenistico che si sono conservati nei secoli: si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] celesti, crea una base teorica per gli sviluppi successivi dell’astrologia. Fautrice di un rigoroso determinismo cosmico, la Stoa – con l’eccezione diPaneziodiRodi – è sostenitrice dell’astrologia, mentre lo scettico Carneade conduce nei suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica
Tommaso Braccini
L’innovazione attestata in ambito letterario è rispecchiata, nel contesto filosofico, dalla nascita di una serie di scuole che hanno una grande influenza nello [...] biasimato già nell’antichità per lo stile sciatto e prolisso. Lo stoicismo è adottato dalle élite romane soprattutto per merito diPaneziodiRodi, la cui opera è andata perduta, ma che costituisce una fonte fondamentale per i primi due libri del De ...
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stoicismo Nella storia del pensiero antico, la dottrina e la tradizione che si collega a Zenone di Cizio e alla sua scuola, così chiamata perché Zenone e i suoi successori usavano adunarsi nella Stoà Poikìle.
Periodizzazione
Storicamente [...] .C., periodo noto come media stoa o s. medio, avente come suoi maggiori esponenti PaneziodiRodi, discepolo di Diogene di Seleucia, e il suo scolaro Posidonio di Apamea, importanti entrambi per l’influenza esercitata sulla cultura romana. Il terzo e ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] con la conseguente sempre maggior partecipazione di commercianti italici al traffico in Oriente. Rodi rimase una città prospera e un centro di cultura che godé di molta autorità a Roma per opera diPanezio e di Posidonio, ed ebbe ancora per qualche ...
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PANEZIO (Παναίτιος, Panaetius)
P. Moreno
Filosofo stoico, nato a Rodi, allievo a Pergamo di Cratete di Mallo, e in Atene di Diogene di Babilonia e di Antipatro di Tarso. A Roma verso il 144 a.C. entrò [...] ipotesi pone il Santuario di Lindo (che godeva di un'economia indipendente dallo scalo diRodi) al centro della 1994, pp. 559, 609, 639, fig. 778 (identificazione con Panezio). - Sulla vita di P. e la cultura del tempo: A. Erskine, The Hellenistic ...
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