Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] trasponendo in termini matematici la realtà fisica nella sua globalità e i mutamenti che la riguardano. La costruzione dei primi poliedri regolari è attribuita a Teeteto (m. nel 369 o 368 a.C.), un contemporaneo di Socrate, che Platone fa comparire ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] 'Ottocento), in cui si riallaccia ad Aristotele. Il 19 luglio 1595 ebbe l'ispirazione risolutiva: esistono solo i cinque poliedri regolari, oggetto di una lunga tradizione di studi e di interpretazioni a partire dall'ultimo libro degli Elementi di ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] delle proporzioni e della similitudine; 4) la scoperta degli incommensurabili; 5) la costruzione dei «corpi cosmici», cioè dei cinque poliedri regolari, o almeno di alcuni tra di essi. Ma a P. e ai primi pitagorici deve essere attribuita anche, e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] 'aritmetica. In astronomia Kepler cercherà di determinare il numero e le distanze dei pianeti attraverso i cinque poliedri regolari della tradizione pitagorica e platonica; in musica rinviene la causa della consonanza nei poligoni regolari inscritti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] e Venere, e l'ottaedro tra Venere e Mercurio. I solidi geometrici usati nella teoria di Kepler sono i cinque poliedri regolari noti fin dall'Antichità. Le loro proprietà distintive sono le seguenti: le facce di ciascun solido sono poligoni equiangoli ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] più complessa. L'idea di Kepler era di visualizzare lo spazio che separava gli orbi planetari tra loro, mediante i cinque poliedri regolari (un cubo tra Saturno e Giove, un tetraedro tra Giove e Marte, ecc.), le cui dimensioni gli permettevano di ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] una successione di n. naturali il cui termine generico esprime il n. di punti necessari per formare il poligono (o il poliedro) di quel particolare tipo. I n. figurati si collegano a vari risultati e problemi di teoria dei numeri.
I n. triangolari ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] le cose: terra, acqua, aria e fuoco anzi traggono le loro proprietà dal fatto che sono conformati secondo specie determinate di poliedri regolari. È da queste premesse che P. svolge nel Timeo le varie e complesse ipotesi e dottrine che vanno dalla ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] in cui i triangoli isosceli e i triangoli equilateri sono indicati come le figure che costituiscono in diverse combinazioni i poliedri che compongono i quattro elementi, e al passo ancora più significativo sui due gruppi di quattro numeri che formano ...
Leggi Tutto
poliedria
poliedrìa s. f. [comp. di poli- e -edria]. – 1. In cristallografia, fenomeno per cui taluni cristalli presentano facce la cui giacitura non soddisfa alla legge degli indici interi e semplici. 2. Altro nome del giallume, malattia...
poliedrico1
polïèdrico1 agg. [der. di poliedro] (pl. m. -ci). – 1. Di poliedro, del poliedro: forma, figura p.; superficie p., la superficie di un poliedro; abito p. dei cristalli, in cristallografia, lo stesso che forma poliedrica. 2. fig....