MONTAGNANA, Antonio Paolo
Giovanni Polin
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1707 da Lorenzo e da Domenica Frena e fu battezzato il 24 luglio nella parrocchia di S. Salvador.
Il padre, nato a Lendinara nel [...] e adattò, calibrandola per le caratteristiche del basso veneziano, da un pezzo scritto per la serenata Aci, Galatea e Polifemo del 1708 (Dean, 1990). La sua duttilità interpretativa fu determinante per ispirare la creazione di ruoli come, per esempio ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] della Sanguigna, 1932, Bergamo, teatro Donizetti, 29 sett. 1940);il balletto Narciso (San Remo 1935). Per orchestra: Polifemo (1910); Impressioni pagane (1912); Impressioni romane (1913); Impressioni antiche (1916); la cantata breve Job per baritono ...
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MARINALI, Angelo
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 maggio 1654 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno. La sua prima formazione artistica ebbe luogo sotto [...] M. per sedici statue destinate al castello di Montegalda: due «giganti», «Ercule e Giolle», un «amorino», «le tre dee», un «Polifemo che lazera gambe umane», sei «amorini con frutti e fiori», una «Camedra che amazza il drago»: opere che furono tutte ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] di questi, presumibilmente sui pilastri dei cancelli d'ingresso, ed oggi perduti, con Ercole e Anteo, Ulisse e Polifemo, è, d'altronde, più plausibile corressero le parole riportate dal Faccioli: "Angeli marinali zenerus angelus putti fecit 1703 ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] , nel 1937 cantò Notturno romantico di Riccardo Pick-Mangiagalli (Conte Zeno) e la ripresa del Tristano. Nel 1938 fu Polifemo nella Proserpina di Renzo Bianchi e Scarpia nella Tosca; nel 1939 fu Teseo nella Fedra di Pizzetti, Pizarro nel Fidelio ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] in cinque sezioni (oltre alla già edita Declamazione, Soste del malumore, 1948-50; Dimostrazione dell’autunno, 1952; Polifemo, maggio-giugno 1953; Varie, 1953), Nannetti proseguì lungo il solco già segnato da Declamazione, riprendendo e modulando ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] si identificava il carattere della creatività musicale italiana. Durante il carnevale 1748 il C. propose al pubblico madrileno l'opera Polifemo su testo di Paolo Rolli. Collaborò ancora con il Mele e il Corradini, insieme ai quali nell'anno 1747 ebbe ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] un Ercole affida Deianira al centauro Nesso (1762, Torino, Galleria Sabauda, inciso da Francesco Bartolozzi) come pendant del Polifemo, Aci e Galatea dipinto da Batoni (1761, Stoccolma, Nationalmuseum).
Ugualmente, nel 1763, l’abate di Livry (1715 ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] ; nella stagione successiva 1734-35 (in cui la compagnia si trasferì al teatro di Haymarket) Artaserse diHasse e R. Broschi; Polifemo di N. Porpora, Issipile di P. Sandoni e Ifigenia in Aulide di Porpora; nella stagione 1735-36 Adriano in Siria di ...
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MELE, Giovanni Battista
Giulia Veneziano
– Nacque a Napoli nel 1693-94 secondo alcune fonti, nel 1701 secondo altre (cfr. The New Grove Dictionary). Pochissime sono le notizie biografiche su questo [...] y Suelves del testo originale metastasiano. Dopo il successo di questo lavoro Farinelli fece predisporre un’altra opera, El Polifemo, per il carnevale del 1748. Il libretto era di P. Rolli e gli atti vennero nuovamente affidati ai tre compositori ...
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polifemo
polifèmo s. m. – Nome (propr. Polifemo, gr. Πολύϕημος, lat. Polyphemus) del mitico Ciclope, il gigantesco pastore con un solo occhio in mezzo alla fronte che compare nel 9° libro dell’Odissea, esteso talora antonomasticamente nel...
polifemico
polifèmico agg. (pl. m. -ci), letter. – Proprio, caratteristico del ciclope Polifèmo, che nel 9° libro dell’Odissea è un rozzo e bestiale pastore con un occhio solo; per estens., ciclopico, enorme, di dimensioni spropositate: un...