Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] . A lui appunto si riconosce il merito di aver rimesso in circolazione in modo organico la teoria della polisemia del testo biblico e i relativi metodi interpretativi. Funzionale e subordinata alla scienza scritturale, specie all'intendimento della ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] pianificata in tutte le sue espressioni fino ad assumere le forme di una gigantesca macchina.
Di fronte a una tale polisemia, non pochi studiosi hanno proposto la soppressione dell'espressione 'società di massa'; tanto più che essa è così pregna di ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] : «Nave, di cui lo mar sospetto n’ave». Qui muta il senso ma non il suono delle espressioni, per omonimia, polisemia o più frequentemente per una scomposizione simile a una sciarada enigmistica (che il più delle volte l’orecchio non può avvertire ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] ’agente si passa all’agente inanimato (Booij 1986), allo strumento, al luogo. Quanto all’italiano, ad es., i casi di polisemia sono davvero tanti. Ne ricordiamo alcuni: -iere, oltre che a nomi di agente, dà luogo a nomi di strumento (pallottoliere ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] forma di azione. Diventa per questo preliminare una chiarificazione concettuale che superi l'imprecisione semantica e la polisemia del termine italiano.Si conviene quasi unanimemente che il termine 'azione volontaria' identifica un tipo particolare ...
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Chiose Selmiane
Francesco Mazzoni
Pubblicate per la prima volta da F. Selmi (nel 1865) su due codici fiorentini (Laurenziano 40, 46 e Magliabechiano VII 1028) queste postille alla prima cantica si trovano, [...] tutto abbandonò lo studio ") a una lettura in chiave ascetica (più che moraleggiante) per di più fondata su di un'equivoca polisemia ben lontana dal testo (ad es. Caronte è l'antico peccato, ma insieme rappresenta " le dilettazioni e le volontà dei ...
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esposizione (sposizione)
Mario Pazzaglia
Ricorre soltanto nel Convivio, oltre che nelle opere latine, nel senso di " spiegazione, illustrazione ordinata e ragionata di un testo " (cfr. il latino classico [...] e. deve dunque togliere ogni oscurità al testo e renderlo intellettualmente fruibile, mettendone in luce i vari strati e la polisemia. In tal senso, quella delle canzoni del Convivio è definita una luce atta a manifestare ogni colore di loro sentenza ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] coincidenza con la fascia di tempo al di fuori del lavoro retribuito. Anche nell'etimologia dei termini si evidenzia la polisemia concettuale. Mentre leisure e loisir si possono far risalire a una radice comune, al latino licere, e contengono quindi ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] ).
Esistono parole o espressioni linguistiche che possono soddisfare questa condizione grazie ai fenomeni dell’omonimia, della polisemia, della re-interpretazione di modi di dire, nomi propri, proverbi, paralessemi.
In una crittografia mnemonica come ...
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retro (rietro)
Riccardo Ambrosini
Ricorre una quarantina di volte nelle opere volgari di D., ed è preceduto da di ' una volta nelle Rime, 2 nel Convivio e 27 nella Commedia, da ‛ a ' una volta nelle [...] forse di retro a me con miglior voci / si pregherà perché Cirra risponda), nell'uso di r. si osserva in genere una consapevole polisemia, attribuibile a metafore sia non discordanti dall'uso (Pd XXI 16 Ficca di retro a li occhi tuoi la mente) sia più ...
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polisemia
polisemìa s. f. [dal fr. polysémie, comp. del gr. πολυ- e tema di σημαίνω «significare»; cfr. anche polisemo]. – 1. In linguistica, la coesistenza, in uno stesso segno (parola o, anche, sintagma, espressione fraseologica), di significati...
polisemico
polisèmico agg. [der. di polisemia] (pl. m. -ci]. – In linguistica, di vocabolo (o espressione, o in genere segno linguistico) che presenta polisemia, che è cioè portatore di più significati; anche, di ideogramma e segno di alcune...