MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] di essersi perfettamente inserito nel nuovo corso politico caratterizzato dal trasformismo come tecnica di governo. Al M , poté rifarsi della sconfitta in occasione delle successive elezioni del novembre 1890, quando totalizzò 8046 voti contro i 7748 ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] di Stabilimento tipografico fiorentino. Già proprietario della Gazzetta del Popolo, dall'aprile 1870 lo fu anche della Nazione Conti, I notabili e la macchina della politica: politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'età liberale, ...
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STELLUTI SCALA, Enrico
Marco Severini
– Nacque a Fabriano il 27 maggio 1852 dal patrizio Aleramo e da Concetta Eleuteri.
Il casato aveva avuto origine nel 1662 allorché, a seguito di una lunga rivalità [...] e amicizie e ad articolate strategie di mediazione seppe trasformare la clientela professionale in politica, ricorrendo nell’opera di mobilitazione e propaganda anche a forme di manipolazione del voto.
Il 23 novembre 1890 entrò in Parlamento, dove ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] la trasformazione della mezzadria in affittanza, proposte che l'Agraria contestò e che i mutamenti politici in 65; G. Trabucchi,Appunti sulla natura,sulla durata e sulla risoluzione del contratto bracciantile, in Riv. di diritto agrario, I(1958), pp ...
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sinistra storica italiana
Raggruppamento parlamentare sorto dalla confluenza della sinistra del Parlamento subalpino con esponenti della tradizione mazziniana e garibaldina, riorganizzatisi dopo la sconfitta [...] trasformazione (cosa che poi nella polemica politica e nella valutazione di parte della storiografia sul trasformismo fu questo è vero se ci si rifà strettamente all’attuazione del programma di Stradella, per il quale effettivamente bisognò attendere ...
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Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] , appare molto difficile da riformare.
Alla fine del 2010, anno quant’altri mai di conflitti politici e di migrazioni parlamentari (la classica malattia italiana chiamata trasformismo), le riforme istituzionali continuano a rimanere sullo sfondo ...
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iperidentitario
(iper-identitario), agg. Eccessivamente connotato da un’identità socioculturale.
• Ma la scena britannica è davvero un «caso di scuola». […] Dove i flussi di migrazione sono già bloccati [...] sono spariti da anni dall’orizzonte della nostra politica, trascinati via dal disfacimento della Dc, divenuti sinonimo di trasformismo, debolezza, ambiguità nella corsa iperidentitaria del bipolarismo tra destra e sinistra. (Lucia Annunziata, Stampa ...
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renzizzato
p. pass. e agg. (iron.) Ricondotto alla linea politica di Matteo Renzi.
• [Pippo Civati] la butta anche in poesia, con Dante nel canto quinto di Paolo e Francesca: «Il modo ancor m’offende». [...] brutalità contro [Enrico] Letta da parte di Renzi e troppo trasformismo e vigliaccheria e paura di offendere il nuovo padrone da parte prima del sospirato sì all’Italicum «renzizzato». (Emilia Patta, Sole 24 Ore, 27 novembre 2014, p. 13, Politica e ...
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trasformista
s. m. e f. e agg. [der. di trasformare] (pl. m. -i). – 1. Seguace del trasformismo, nel sign. biologico (sinon. di evoluzionista). Come agg., relativo al trasformismo: la teoria trasformista. 2. Chi pratica il trasformismo, in...
trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...