PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] il posto dello zio Ignazio sui banchi del Consiglio comunale di Milano e nelle consultazioni politiche dell’anno seguente si presentò con successo come candidato della Destra liberale trasformista nel collegio plurinominale di Como II, comprendente ...
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MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] nel governo dell’isola. Quindi, con gli Studj storico-politici sulle libertà moderne d’Europa, dal 1789 al 1852 luci della Restaurazione. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del Regno di Sardegna. Atti del Convegno, Torino… 1991 ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] gli studi letterari.
La prima apertura del M. al dibattito politico di inizio anni Quaranta passò per una del murattismo. Sarebbe tuttavia errato parlare in proposito di trasformismo dal momento che non era in gioco alcun interesse privato del M ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] ’accento sia sul trasformismo di ex gerarchi arrangia ad arte a seconda dell’aria politica che tira divenendo socialista, fascista, Meccoli, L. Z., Roma s.d. [ma 1956]; La moglie del regista chiede la separazione legale, in La Stampa, 1° marzo 1966, ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] ’impegno per la realizzazione del tratto ferroviario Zollino-Galatina-Gallipoli.
Dopo l’avvento al potere della Sinistra entrò spesso in conflitto con A. Depretis e con il trasformismo che caratterizzò quella stagione politica, arrivando in diversi ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] dell’anno successivo. In attesa di concrete possibilità di azione politica, Pantaleoni fu attivo sul fronte dell’organizzazione culturale, e fu e Benedetto Cairoli e al trasformismo, la sua contrarietà all’allargamento del suffragio e alle «sette ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] del 1886, ma nei suoi cinque anni di vita divenne uno dei più influenti giornali politici della capitale, di cui Torraca si servì per irrobustire la sua rete di relazioni negli ambienti ministeriali.
Egli sostenne apertamente la svolta trasformista ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] il rientro nella vita civile il D. era andato impegnandosi nell'attività politica. Nella competizione elettorale del 1880, nel momento in cui la Destra tentava un rilancio del partito con un'energia e una compattezza cui non erano estranee le brighe ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] al Partito socialista e fortemente critici della politica giolittiana, accusata di trasformismo e tradimento delle tradizioni risorgimentali, maturò rapidamente verso scelte interventiste. Nel dicembre del 1914 aderì ai Fasci di azione rivoluzionaria ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] per repubblicani emiliani e romagnoli e per il mondo politico e culturale radicale del tempo, da Giosue Carducci ad Aurelio Saffi, da che intendeva rappresentare un’alternativa costituzionale al trasformismo. Nel novembre 1883 partecipò, dunque, a ...
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trasformista
s. m. e f. e agg. [der. di trasformare] (pl. m. -i). – 1. Seguace del trasformismo, nel sign. biologico (sinon. di evoluzionista). Come agg., relativo al trasformismo: la teoria trasformista. 2. Chi pratica il trasformismo, in...
trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...