L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] cui inizia a manifestarsi la presenza araba (VII sec. d.C.) il territorio dell'Algeria aveva visto giungere dal Mediterraneo diverse civiltà politicamente ed economicamente più avanzate che si erano imposte sulle popolazioni autoctone: Fenici e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] rivendicazioni sulla Mauritania, oltre che su territori nell’Algeria sud-occidentale e sul Sahara Spagnolo. All’interno, sovrano. A ogni modo, venne proseguita la politicadelle liberalizzazioni allo scopo di favorire gli investimenti stranieri e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] minimi. L’unico fiume notevole è la Medjerda, che ha origine in Algeria ma il cui corso si sviluppa per circa 3/4 in Tunisia. Tra i partiti dell’opposizione, che hanno boicottato il voto, a chiedere le dimissioni dell'uomo politico. Il precario ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] fine degli anni 1980 dalla Libia e dall’Algeria, fra il 1990 e il 1992 i politico è stato prevedibilmente riconfermato nella carica con il 92,4% dei suffragi. Il primo turno delle consultazioni del dicembre 2020 ha registrato l'affermazione dell ...
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("Occidente") Nome con il quale gli arabi designano i paesi dell'Africa settentr., a O dell'Egitto, spesso utilizzato in opposizione a Mashriq "Oriente". È impiegato in varie accezioni, dalla più comune [...] , Marocco) a una più ampia (Tunisia, Algeria, Marocco, Libia e Mauritania), a una più ristretta (Marocco). La regione, che non ha mai costituito un'unità politica, è abitata da popolazioni arabe e berbere. Nel 1989 è stata istituita, al fine di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] da un nuovo corso economico (la cosiddetta politicadella ‘porta aperta’, avviata nel 1974) che è stato il maggior produttore africano fino agli anni 1960, quando vennero emergendo Algeria, Libia e Nigeria. La produzione di greggio supera (2006) i 30 ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] coloniale il M., inteso nella sua accezione più comune (Algeria, Marocco, Tunisia; per la letteratura libica ➔ Libia), fu privato non solo della sua indipendenza politica, ma anche della sua identità culturale, con l’imposizione di una lingua che ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] deterioramento e venivano riallacciate le relazioni diplomatiche con l’Algeria, interrotte nel 1976.
Nel 1980 Heydalla assunse la venne rieletto, vittoria che segnava il successo della sua politica autoritaria tesa a mantenere, anche grazie a ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] al suo interno lo stesso mondo arabo con le principali repubbliche (Algeria dal 1965, Libia dal 1969, Egitto fino al 1978, Siria in Francia) dallo šāh. Il clero, a differenza delle forze politiche e popolari scese in campo, aveva un'organizzazione ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] siècle de l'Hégire (6e siècle après J.C.) (ed. M. Hadj-Sadok), Alger 1983, pp. 133-35.
In generale:
H. Saladin, La mosquée de Sidi Oqba secolo la città ebbe a subire i contraccolpi delle vicende politiche e belliche che agitarono il Maghreb: le lotte ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...