Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] crollo subitaneo di fronte al problema dell'indipendenza dell'Algeria, al putsch dei colonnelli e al salvataggio, altrettanto subitaneo, della sua democrazia grazie all'instaurazione di un originale regime politico, la Quinta Repubblica, che è quanto ...
Leggi Tutto
non allineati
Movimento internazionale di Paesi che nel secondo dopoguerra, dinanzi al sistema bipolare centrato su USA e URSS, non aderirono a nessuno dei due blocchi, ponendo al centro della loro iniziativa [...] cubana, la conquista dell’indipendenza da parte dell’Algeria e il nuovo ruolo della Cina favorivano tale prospettiva. I leader dei n.a., lo iugoslavo Tito, l’indiano Nehru e l’egiziano Nasser, promossero una politica di «neutralismo attivo ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed economista francese (Parigi 1907 - ivi 1982); deputato radical-socialista nel 1936, sottosegretario al Tesoro nel gabinetto del fronte popolare guidato da L. Blum. Antifascista, fu condannato [...] anche ministro degli Esteri, poté reggersi grazie alla conclusione dell'armistizio in Indocina. Respinta l'adesione alla CED ( uscì clamorosamente nel maggio perché contrario alla politica repressiva in Algeria. Non rieletto nel 1959, tornò in ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] rapporti tra linguaggio, personalità, relazioni sessuali ed esperienza politica nel contesto della lotta per l'indipendenza e dell'esperienza postcoloniale in Algeria e in altre parti dell'Africa.La colonizzazione intesa in questo senso, tuttavia ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] alla revoca dello stato di emergenza in Algeria.
Mentre la sorte della Libia dipenderà anche dallo svolgimento della guerra, New York; trad. it. L’uomo e la politica. Le basi sociali dellapolitica, Milano 1963.
L. Morlino (2003) Democrazie e ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] non allineati modificarono molto i termini della questione. Il sistema politicodella Guerra fredda a livello militare si al tempo della guerra di Corea, che a lungo ufficialmente gli Usa non definirono tale; al tempo della guerra d’Algeria, cui a ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] Saudita, Laos, Tunisia, Corea del Sud, Algeria e Marocco. I risultati dell’Oman sono dovuti ai grandi investimenti in educazione Siria). In Europa, accanto al riconoscimento giuridico e politicodella verità – dopo quasi quarant’anni – per quanto ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] duplice pressione delle masse rurali e della crescita demografica. Riforme agrarie improvvisate hanno seguito da vicino gli sconvolgimenti politici, come in Egitto (1952), in ‛Irāq (1958), in Libia (1968), in Siria (1958-1960), in Algeria (1962-1966 ...
Leggi Tutto
di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] instaurato nella vicina Algeria negli anni Novanta durante la guerra civile – nel corso della quale i gruppi territorio rispetto a un’opposizione laica, afferente al panorama politicodella sinistra, che si è presentata estremamente frammentata. In ...
Leggi Tutto
Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] costituire un punto di riferimento essenziale per chi si occupa dellepolitiche di contrasto alla fame e alla povertà. In ogni milioni di dollari. Le prime operazioni vennero realizzate in Algeria, Iran e Thailandia. Nei tre anni di mandato, ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...