NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] tra i grandi protagonisti dellapolitica e della diplomazia pontificia, tanto Costantinopoli deve essere richiamato alla sua sede e accolto con tutti gli onori , a commento di Numeri 16, 7, proponeva la santità di N., un tema che era stato già più che ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] che non escludono la compresenza di motivazioni di opportunità politica. Queste ultime non fanno altro che rafforzare e dedicazione del Santo Sepolcro83. Macario, che mostra di avere piena consapevolezza dell’importanza dellasede che occupa, ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] con sede a Santa Croce in Gerusalemme una lettura integrale della Bibbia, con 1200 lettori delle varie Chiese cristiane (giovani e anziani, laici e clero, personalità del mondo religioso, ma anche della cultura, dello sport, dellapolitica, dello ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] di ceppo e d'armi discesi di messer santo Zenobio che fu vescovo di Fiorenza". La notizia diverse concezioni dello Stato: nella pratica politicadelle grandi famiglie G. presso Clemente V. In quale sede? Possibili contesti d'una presenza remigiana, ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] veniva proclamata la sede vacante veniva giustificata politico di U., che certamente gli creò delle forti inimicizie, sia la richiesta del riconoscimento della 11-202; P. Brezzi, Storia degli Anni Santi, Milano 1975; L. Tacchella, Il pontificato di ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] di S. Clemente (le condizioni politiche di Roma impedirono che l'elezione potesse disturbato mentalmente, né all'oscuro dellesante Scritture, da aver posto già pronto in S. Giovanni al Laterano: la sede del vescovo di Roma, la basilica fondata da ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] , nella condivisione di comuni finalità politico-ideologiche da parte dell'abbazia e dellasede papale, i fatti d'arte Medioevo, Benedictina 12, 1958, pp. 205-232; J. Wettstein, Sant'Angelo in Formis et la peinture médiévale en Campanie, Genève 1960; ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] sacerdote e quindi assegnato all'abbazia di Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il uno dei cardini della sua politica culturale, è della riedificazione longobarda in sede diversa da quella dell'antica colonia augustea. Il B., anche a difesa della ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] discepolo veneziano allora eletto alla sede patriarcale di Grado, in e politicidella Chiesa. Desiderava diventare (e sollecitò l'appoggio dell' quando Buda cadde in mano turca). La fama della sua santità si diffuse ben presto e rimase viva attraverso ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] santitàdella vita, l'ardore dello spirito e il verificarsi delle morì nel 1520, forse nella sede residenziale del suo arcivescovado, Barletta 55, 508; Id., Un episodio di politica eccles. medicea, in Annali delle università toscane, n. s., XIV (1930 ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...