DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] loro dipendenti) sia per ragioni dibilancio. Il braccio di ferro si protrasse per un certo 220; L. Albertini, Venti anni di vita politica, Bologna 1951, I, 2, pp. 45, 70; L. Einaudi, Cronache econ. e politichedi un trentennio (1893-1925), Torino ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] chiamato a far parte della magistratura degli Otto nobili, incaricata questa volta di controllare il bilancio comunale. L'anno seguente, come consigliere, approvò l'accordo tra Genova, la Repubblica di S. Marco e il papa (11 ottobre). Nel 1240 fece ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a nord-ovest di Antrosano, dove non poteva essere vista dal nemico. Questa tattica, che bilanciò la sua inferiorità lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politicadi forza, spesso crudele, iniziò ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, peggio, a dissestare il suo magro bilancio domestico. Ma al fondo di questi motivi vi era la delusione che l'impatto con la realtà gli aveva procurato: "Questa politica vista da più vicino mi fa un senso di noia feroce e tempestosa". L'amarezza e ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] governativa, disse il D., era piuttosto lo sviluppo di una politicadi "conciliazione" di stampo cavouriano, una politica che egli veniva così a lodare - pronunciando il già citato bilancio autocritico di tutta la sua opposizione a Cavour - per ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] tenere conto di eventuali vincoli di fidecommesso.
Alla politicadi risanamento delle finanze locali non corrispose invece un miglioramento della situazione finanziaria generale. Sotto C. VIII, la passività del bilancio andò aumentando soprattutto ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e contradditorie sono, in tale congiuntura, la direzione politica del C. e quella militare di Baratieri. Il primo deve tener conto delle preoccupazioni dibilancio ed antiespansionistiche di Sonnino e di Saracco, ma nello stesso tempo vuole una ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] modello inglese.
L'audacia cavouriana si rivelò nella politicadi promozione del commercio e dell'industria, e delle vie e mezzi di trasporto. Più del 10% del bilancio fu impegnato, in un periodo di congiuntura'sempre meno favorevole, a sviluppare le ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] corti protestanti tedesche attraverso le quali C. XIV intese cautamente bilanciare, dopo gli accordi di Coblenza del 1769, la politica febroniana ed episcopalista, in clima di Aufklärung, dei grandi principi elettori ecclesiastici, primo fra tutti ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] solo nel 1860, col fascicolo quarantaduesimo). Il bilancio era stato, in definitiva, positivo, anche sul 1920, pp. 179-94; B. Brunello, Il pensiero di C. C., Torino 1925; A. Levi, Il positivismo politicodi C. C.,Bari 1928; E. Garin, La filosofia, ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...